In alcune zone d’Italia, lo sappiamo, c’è un po’ di gente che è stata invitata a lavorare da casa in via preventiva per cercare di limitare i contagi di questo fatidico coronavirus. Così bisogna trovare la propria smart working routine per ritrovare l’equilibrio di cui abbiamo bisogno.
Lo smart working consiste nel lavoro da remoto, attraverso il PC molte professioni possono essere svolte comunque, nonostante le possibili limitazioni, ma questo ‘non andare in ufficio’ può diventare motivo di stress per chi invece è abituato ad una routine lavorativa più attiva e sociale.
Non parlare vis a vis con i colleghi, rimanere seduti più tempo del solito, non pettinarsi e vestirsi, questi possono essere dei lati negativi. Come direbbero i milanesi lo smart working ‘imbruttisce’ ovevro ci rende più trasandati, ci fa avere meno voglia di uscir ee di fare cose, di essere attivi.
Ma, dato che non si tratta della fine del mondo ma solo di qualche settimana di attenzione, dobbiamo e possiamo cogliere tutto ciò che di buono ci regala questa situazione e sì trasformarla in una opportunità per rendere la smart work routine un po’ più beauty.
Smart working routine: no mascherine sì alle maschere
L’unica maschera che dovremmo indossare è quella idratante per il viso, quella puificante, quella illuminante, non le mascherine inutili che sappiatelo non servono a non contagiare il virus e fanno solo impanicare di più le persone. Approfittiamo di queste giornate casalinghe per prenderci cura della pelle del viso, dei capelli, dei piedi, delle mani con degli impacchi e dell maschere che possiamo benissimo tenere in posa mentre siamo davanti al PC a rispondere alle mail o in call, ma fate attenzione a non attivare la webcam.
Stessa cosa per la tinta, se avete i capelli bianchi e non avete il tempo per andare dal parrucchiere fate la tinta a casa e sarete perfettamente in ordine coprendo i capelli bianchi se sono quelli che volete coprire.
Un’altra buona abitudine durante la smart working routine beauty potrebbe essere quella di dedicarsi al mangiare bene cucinando dei piatti sani e genuini che in genere non abbiamo tempo preparare. Se non siete dei cuochi provetti beh andate di tisane e centrifughe, perfette per drenare e fare il pieno di vitamine.
Un’altra buona abitudine è quella di fare del movimento. Sì le palestre sono chiuse ma potete benissimo fare una corsetta o una camminata all’aperto. Se volete rimanere a casa no problem potete seguire qualche tutorial di allenamento, di yoga, di stretching, insomma nessuna scusa. Se si vuole si può.
Martina ZANGHI’
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