Innanzitutto continuate a prendere gli integratori per l’abbronzatura, almeno ancora per una settimana dal ritorno dalle ferie. Male non fanno e aiutano la pelle a ripararsi e rimanere elastica e compatta.
Poi bevete tassativamente almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno: è stancante sentirselo ripetere, ma l’abbronzatura si trova tutta sullo strato più superficiale della pelle e, se non bevete, questo si secca e muore abbandonandovi prima del tempo. Qualche bicchiere d’acqua in più durante il giorno sarà mica uno sforzo così eccessivo!
Ovviamente i pasti devono continuare ad essere equilibrati e ricchi di frutta e verdura: via libera agli ultimi meloni e alle ultime angurie, pesche, albicocche e pomodori. Consigliatissimi anche l’olio extravergine di oliva e qualche frutto secco durante la giornata: mantengono la pelle elastica e ritardano l’effetto “sbiadito”.
A parte questi piccoli accorgimenti alimentari, comunque, la soluzione è sempre applicare un ottimo idratante: ancora per una settimana meglio il doposole, poi si può optare per una crema corposa senza profumo da spalmare abbondantemente tutte le sere.
Meglio evitare i bagni in acqua calda e preferire la doccia, lavandosi possibilmente con un detergente oleoso non troppo aggressivo.
Tutto qui? Assolutamente no: per chi senza abbronzatura non vive, ma ci tiene alla salute e vuole evitare le lampade, quest’anno c’è una novità… L’ossigenoterapia effettuata nei centri estetici per ringiovanire la pelle, mantiene alla perfezione il colore splendente come durante l’estate: da provare!
Nessuna scusa quindi, il segno del costume si dovrà vedere fino a Natale: in tempo per la prossima vacanza, magari ai tropici.
Erika POMPILI
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