Mamme e papà milanesi unitevi, lunedì 15 febraio 2016 dalle 10.30 alle 11.30 c’è un nuovo appuntamento in città. Alma Matters organizza un nuovo corso interamente dedicato a mamme, papà e bambini dai 3 ai 9 mesi, il Baby Yoga.
Ma lo yoga fa bene ai bambini? Posso farlo anche se non l’ho mai fatto prima? Fa bene dopo la gravidanza? Le risposte a tutti i dubbi ce le dà Federica Rosa-Clot che terrà il corso a Milano e che saprà guidarvi in un percorso che migliorerà la comunicazione e l’empatia con il vostro bambino. (Attenzione, per tutti coloro che parteciperanno, c’è il rischio di provare una forte sensazione di benessere!).

Il legame mamma-bimbo può essere fortificato ancora di più grazie allo yoga?
Mamma e bambino nei primi mesi della vita extrauterina hanno un legame totale. Secondo l’ayurveda, la scienza della vita fondata sulla filosofia vedica indiana, tra mamma e bambino esiste, a livello sottile, un continuum energetico che perdura oltre la vita uterina, oltre la separazione fisica e biologica dei corpi, per almeno 6-9 mesi, cioè fino a quando il bambino non è sufficientemente autonomo per muoversi da solo alla scoperta del mondo.

Lo yoga aiuta la mamma a divenirne più consapevole, così la relazione con il figlio può aprirsi a nuovi livelli di reciproca conoscenza ed andare più in profondità. Questo intensifica naturalmente la comunicazione tra loro. Il contatto, le carezze, le coccole, la voce della mamma sono elementi indispensabili al neonato per crescere e svilupparsi in modo armonico a tutti i livelli dell’essere che lo yoga considera: fisico, psichico, mentale e spirituale.

Sia a livello fisico che a livello emotivo quali sono i benefici di questa esperienza?
Nella pratica, sia per la mamma, che per il bambino, il lavoro sarà incentrato sullo scioglimento articolare, la flessibilità e la tonicità della colonna vertebrale con conseguente rafforzamento del sistema immunitario e dell’intero organismo corpo. A livello emotivo il baby yoga porta principalmente la gioia nel cuore. A livello mentale favorisce la pace, ma il valore autentico dell’esperienza è l’energia che si genera nel cerchio: l’atmosfera tranquilla, la musica, il respiro accompagnano ad essere totalmente presenti e a godersi quel momento intimo di contatto speciale e amorevole con il proprio bambino, quasi una fusione, “dimenticandosi” di tutto il resto. Quando il bambino sente che la mamma è felice e serena, allora anche lui è felice e sereno.

Come reagiscono i piccoli a questi stimoli? Sono partecipativi, si rilassano, si divertono?
I piccoli adorano partecipare, soprattutto amano il massaggio, mentre il momento in cui si recitano le filastrocche per accompagnare i movimenti è sempre di gran divertimento e quindi rilassamento per tutti. L’incontro si svolge seguendo il ritmo ed il tempo del neonato, che non è il nostro. Il baby yoga è dedicato a lui e quindi la mamma si adatterà all’esigenza che il bambino manifesta in quel momento: se un esercizio non è gradito non verrà fatto, se il bambino ha fame la mamma potrà serenamente allattare restando nel cerchio o mettendosi nello spazio in cui è più a suo agio, lo stesso vale per un cambio pannolino. Se poi ci troviamo ad affrontare una giornata “storta”, sicuramente dopo questa oretta insieme, ci sarà più buon umore. In fondo il fine ultimo dello yoga è la felicità.

Che esercizio faresti fare ad una neomamma stressata con il suo piccolino che non vuole saperne di dormire?
Innanzitutto il bambino “risponde” alla frequenza dell’ambiente che lo circonda, perciò se la mamma è nervosa, il bambino difficilmente avrà un sonno sereno. Come “pret a porter” le suggerirei di mettere una musica dolce che le piace, di radicarsi bene nella terra coi piedi e di portare subito un pensiero felice nel cuore. Questo cambia immediatamente prospettiva, quindi può prendere il suo bambino tra le braccia, avvolgendolo il più possibile, tenerlo dolcemente stretto al petto e cantare. Se la mamma si è rimessa in una frequenza d’amore, il bimbo si calmerà sicuramente.

Se invece il problema del sonno fosse radicato, ovvero ci trovassimo di fronte ad un bimbo che sistematicamente non dorme, gli elementi da valutare sono molti: ambiente fisico, ambiente emotivo familiare, alimentazione della mamma, nel caso in cui allatti, e infine eventuali criticità specifiche del bimbo. Non dimentichiamo mai che il bambino è innanzitutto un’anima, che sta iniziando il suo cammino. “I figli sono le risposte che la vita dona ad ognuno di noi. Sono l’essenza del vostro sorriso. Sono sangue e carne della vostra carne, ma non il vostro sangue e la vostra carne. Loro sono i figli e le figlie della fame che la vita ha di se stessa.”( I figli – da Il profeta di Khalil Gibran)

A chi consiglieresti di partecipare al corso, ci vogliono particolari skills?
Consiglierei l’esperienza del baby yoga a tutte le mamme e mi piacerebbe coinvolgere anche i papà, l’unico requisito per partecipare è il coraggio: agire con il cuore.

Martina ZANGHI’

Info e prenotazioni
www.almamattersmilano.com