Coltivare a casa propria non è solo rilassante e soddisfacente ma ha anche una valenza sociale con un risvolto importante. La rivoluzione green si sviluppa attraverso soluzioni e tecniche che puntano all’innovazione dal punto di vista della natura con sistemi integrati anche su piccole o minuscole superfici. La buona notizia è che anche nel nostro piccolo balcone è possibile fare la nostra parte!
La Urban Green Revolution ha pensato a come sfruttare le superfici, partendo innanzitutto da quelle verticali, il MiniGardeb Vertical è stato concepito proprio per questo scopo, pensare in verticale trasformando una anonima parete in cemento in una parete verde e viva. Niente paura anche per chi ha pochissimo spazio a disposizione con le mini serre, le Green Basic Grow Your Own per dare vita anche al proprio piccolissimo davanzale.
Un’altra cosa importante è il riciclo, plastica e materiali di recupero sono adattissimi a coltivare le erbe aromatiche in modo gentile e sostenibile. Anche i vecchi giornali diventano utilissimi per contenere piantine e terriccio in modo simpatico e funzionale.
La sfida di Urban Green Revolution è quella della 5 a day garden. Un programma messo a punto con la Royal Horticultural society: 10 metri quadrati di superficie coltivati con il “deep bed method”. Grazie a questa nuova tecnologia si coltiva in modo sostenibile su piccole superfici che possono soddisfare il fabbisogno alimentare di una intera famiglia. Le necessità di un nucleo di 5 persone sono state calcolate includendo 5 dosi giornaliere quindi in modo abbondante secondo le regole della corretta alimentazione.
La rivoluzione è green, pollice (verde) in su!
Martina ZANGHI’
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