Bambini più belli: si può?

E’ vero che, come dice il proverbio “Ogni Scarafone è bello a mamma sua” (Ogni figlio è bellissimo agli occhi della sua mamma) ma è altrettanto vero che usando qualche accorgimento di buon senso, tutti i bambini possono essere resi più belli.

Non è necessario, e soprattutto non è sufficiente, dilapidare patrimoni acquistando completini ed accessori griffati: il rischio è di fare sembrare i bambini delle goffe imitazioni degli adulti e renderli ridicoli piuttosto che carini.

In primo luogo per migliorare l’aspetto dei propri bambini, i genitori devono fare in modo che siano sempre ordinati e puliti, con un bel taglio di capelli facile da pettinare e da tenere in ordine. Inoltre è doveroso sfatare il mito che ai tempi delle nostre nonne era legge per cui si diceva che “più un bambino mangia più è sano”.

Un bambino grasso o ancor peggio obeso non solo non è bello ma rischia in infanzia e in età adulta gravi problemi di salute. I bambini devono avere un’alimentazione equilibrata, il più possibile diversificata che contenga carboidrati, proteine, vitamine ed anche grassi, ma sempre nella giusta misura, in più i bambini sanno regolare gli stimoli della fame molto meglio degli adulti, quando non hanno più appetito smettono di mangiare, non bisogna forzarli a meno ovviamente di disturbi alimentari, nel qual caso le linee guida devono essere quelle indicate dal medico.

Per quanto riguarda l’abbigliamento infine, non c’è che l’imbarazzo della scelta: sia per i maschietti sia per le femminucce grandi magazzini, catene internazionali e mercatini rionali offrono una miriade di completini colorati e semplici a un prezzo quasi sempre economico.

A ben pensarci in effetti, Sury Cruise, figlia di due genitori stupendi quali Tom Cruise e Katie Holmes non è più bella quando indossa scarpe con il tacco e abiti di paillettes a 5 anni, è solo un po’ ridicola.

Silvia GALLI