La primavera è alle porte e con essa la voglia di rimodernare casa, dando una mano di colore alle pareti e, perché no, cambiando gli arredi delle stanze, a cominciare da quelle dei bambini.

Ma, se l’entusiasmo è tanto, spesso le idee sono poche e piuttosto confuse, e rischiano di trasformare una bella occasione in un totale incubo!

Per dare una mano ai genitori che, pronti con pennello e cacciavite in mano, attendono solo il via libera per cominciare, abbiamo chiesto consiglio ad una vera esperta, una interior designer specializzata in prodotti per bambini, dagli arredi agli accessori.

Si chiama Daisy Diaz e le sue creazioni vengono proposte da Baby Bottega, che di bambini se ne intende.
Scommettiamo che vi farete contagiare dal suo entusiasmo, proprio come è successo a noi?

Ecco cosa ci ha raccontato.

Preparare la cameretta per il bimbo che sta per nascere è sempre un’emozione, ma quali sono gli errori più comuni che i neogenitori fanno?
Senza dubbio: comprare troppo! Sono stata vittima anch’io di questa tentazione. Con il mio primo figlio mi sono attrezzata anche dell’impensabile, trovandomi infine ad essere piena di cose che ho usato due volte a dire tanto. Ho imparato così che attrezzi come bilance e tiralatte sono facilmente disponibili a noleggio da varie farmacie. Non avrei investito tanti soldi in cose che avevano una durate di vita relativamente breve.

Ci sono poi degli articoli che considero dei “MUST”. Con la nascita del mio secondo figlio, munita di più saggezza ed esperienza, ho studiato la situazione e ho comprato: un ottimo lettino trasformabile (che dura cioè dalla nascita ai 7 anni), un fasciatoio trasformabile in scrivania, un tappeto morbido lavabile a casa, una comoda poltrona utile prima per allattare e poi per leggere, sacchi giochi morbidi e carini anche da mettere in altri angoli della casa per ‘nascondere’ le montagne di giochi… soluzioni intelligenti e flessibili!

Quali accorgimenti, invece, occorre sempre osservare, per rendere la stanza dei bambini pratica e sicura?
Per motivi di sicurezza occorre innanzitutto allontanare lettini, o qualsiasi oggetto sul quale i piccoli si possono arrampicarsi, dalle finestre. È critico fissare i mobili al muro… anche il più bravo e calmo di bambino riesce ad ingegnarsi! Consiglio infine di investire in un deumidificatore per garantire una miglior qualità di climatizzazione.

Consiglio vivamente ai genitori di non creare una cameretta troppo “a tema”, perché se oggi i bimbi sono innamorati di pirati domani lo saranno dei supereroi… un copripiumino con l’astronauta, come quello di SNURK, oppure degli adesivi a tema facilmente applicabile e rimovibili come quelli di MERI MERI sono delle soluzione ottime per arredare con un piccolo budget senza avere sensi di colpa quando capitano gli inevitabili cambi di tendenza.

Se gli spazi sono piccoli, e i bambini più di uno, come fare per organizzarli al meglio e sfruttare ogni centimetro senza sprechi?
Andiamo in alto! L’unico modo per utilizzare al massimo ogni centimetro è di studiare una soluzione che ci permetta di usare lo spazio in alto. Ci sono tante possibilità per personalizzare lo spazio sotto un letto in modo da poter avere sia un secondo letto che diversi cassetti e contenitori. Un esempio è questo: Babybottega.com/asoral.

Cosa non deve mai mancare nella cameretta di un bambino? E perché?
Io ho un debole per gli angoli morbidi… sarà che con tre bambini piccolini passo più tempo seduta per terra che sulla scrivania, ma per me non può mancare nelle camerette la possibilità di nascondersi sotto una tenda indiana, sopra una montagna di cuscini oppure dentro a una nicchia trasformata in ‘casetta’ con un lenzuolo.

Quali colori è preferibile adottare, sia per le pareti sia per gli arredi della cameretta, che possono adattarsi meglio alla crescita dei bimbi?
Questa è una domanda difficile. Io ADORO il colore… non ho paura di applicare quelli più azzardati, ma parto sempre da una parete bianca. Con lo sfondo e i mobili bianchi mi sembra di avere una base pronta per sviluppare qualsiasi colpo di genio. Posso applicare una carta da parati sul soffitto oppure fare le sbarre del lettino in una sfumature di colore particolare! Quello che conta è che, con una base di partenza bianca, puoi sempre mantenere un certo equilibrio e tornare al punto di partenza togliendo la carta e imbiancando nuovamente le sbarre.
Chi mi conosce sa che inizio qualsiasi progetto con il presupposto che la cameretta dovrà durare almeno dieci anni. Lo spazio deve avere una funzione elastica, in grado di crescere con il bambino dalla nascita all’adolescenza… lo sfondo bianco lo usiamo come un trampolino per far viaggiare immaginazione e creatività!

Qual è il “marchio di fabbrica” che caratterizza le sue creazioni?
La praticità… è un’ossessione! Non riesco a fare un progetto senza pensare a dove nascondere i giochi, dove fare lo spazio per appendere i disegni, come utilizzare lo spazio sotto il letto (se si hanno ad esempio tanti cugini, il secondo letto è d’obbligo… se gli spazi sono ridotti: pensiamo al cambio di stagione!)… sono sempre al lavoro per dare a ogni angolo della camerette una funzione.

Vera MORETTI