Femminista di seconda generazione, Jessica Valenti ha pubblicato un saggio sulla maternità che sta scalando le classifiche in America e in Italia grazie al taglio provocatorio ed anticonvenzionale che ha dato all’argomento.
La scrittrice, infatti, si chiede se effettivamente la maternità sia l’esperienza più gratificante per una donna e se tutte le donne abbiano una naturale predisposizione al prendersi cura dei figli.
Jessica Valenti affronta questi temi controversi senza censure smascherando parecchi luoghi comuni sulla genitorialità.
Secondo lei, i figli di per sé non contribuiscono alla nostra felicità e la maternità non è l’esperienza più appagante per una donna anzi, il desiderio di diventare madre è spesso solo il frutto di un’imposizione culturale.
Il saggio è a poi arricchito dall’esperienza personale dell’autrice e dalla critica al modello standard di genitorialità.
Sicuramente quello di Jessica Valenti non è un libro convenzionale e, anche se non se ne condividono i principi generali, una lettura può essere utile per sfatare certi miti ed evitare di perseguire quegli ideali di perfezione genitoriale che effettivamente possono essere nocivi a tutta la famiglia.
Silvia GALLI
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