Fino a qualche anno fa il grès porcellanato si utilizzava soprattutto per i pavimenti delle case di campagna, nei ristoranti rustici o semplicemente per dare quel piccolo tocco di “grezzo” alla villetta utilizzata per passare in santa pace le poche ore di relax guadagnate durante una lunga settimana di lavoro.
Adesso, invece, sta diventando parecchio comune negli appartamenti delle prime case, grazie all’introduzione di parecchie sfumature, alcune delle quali particolarmente eleganti e raffinate.
I nodi vengono però al pettine quando si cominciano a fare i conti con la pulizia di questa porcellana particolare. Non tutti i detergenti, infatti, sono in grado di rimuovere le macchie. La cosa più importante è conoscere i materiali.
I problemi principali sono le macchie di grasso, di olio e di vernici, che una risultano piuttosto ostiche da rimuovere. In quel caso occorrerà rimboccarsi un po’ le maniche e passare alle maniere forti. Se si tratta di macchie di olio o di grasso armatevi di un detergente specifico e di un panno, e prima di effettuare la pulizia ordinaria usate olio di gomito e sfregate attentamente.
Se si tratta di macchie di vernice invece, usate l’acqua ragia: non rimarrà alcun alone né alcun danno, ma ricordatevi di non esagerare e di usare sempre un panno per fare in modo che il procedimento avvenga sempre nel modo più delicato possibile.
Ultimo piccolo consiglio: per evitare brutte sorprese non lavate mai il grès con cere, né con prodotti a base di olio. La particolare composizione di questo materiale fa in modo che tali prodotti non vengano assorbiti, lasciando il pavimento unto e scivoloso. Non solo non sarebbe un bel vedere, ma sarebbe anche pericoloso!
Caterina DAMIANO
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