Mi hai tradito ma non mollo!

Innanzitutto bisogna chiedersi quanto si tiene alla relazione, mettendo per un attimo da parte la rabbia e la tristezza: vale la pena lottare per tenerla in vita, o al di là del tradimento questa è già morta da tempo?

Fatta questa prima distinzione bisogna darsi il tempo di elaborare il lutto. Il tradimento è una delle esperienze peggiori che l’essere umano possa provare, perché è ancora meno spiegabile della morte (che è perlomeno naturale): perciò non prendete decisioni affrettate, non partite, non cacciatelo di casa, non chiedete il divorzio e non chiudetevi in camera da letto a piangere per sempre. Datevi il tempo e lo spazio per soffrire, per metabolizzare la perdita e per riflettere. Ma non tentate di fare finta di niente nel mentre, perché non serve e confonde la controparte.

Piuttosto concedetevi del tempo per voi stesse, con le vostre amiche del cuore, coccolatevi e prendetevi cura del corpo e della mente: un ciclo di trattamenti che avete sempre sognato o un corso di yoga, ma anche finalmente un incontro con una psicanalista… Non abbiate paura di chiedere aiuto a chi, per professione, sa come gestire le situazioni di difficoltà: può diventare un’arma potentissima e una risorsa fondamentale per ricostruire il rapporto.

Ovviamente non recriminate tutte le situazioni passate nelle quali avrebbe potuto verificarsi qualcosa di analogo e non rendete pan per focaccia per puro spirito di vendetta: sono atteggiamenti infantili (ma istintivi) che però non portano davvero da nessuna parte, col rischio di trovarvi in carico, oltre al tradimento, anche dei sensi di colpa mica male.

Cosa fare dunque, dopo un tradimento? Il primo passo per uscirne è il perdono. Parlate col partner delle motivazioni per cui è successo, di ciò che entrambi potreste fare per ricominciare la relazione, dei problemi da risolvere e dei sogni da realizzare. Parlate tanto, ma non chiedete dettagli: è puro masochismo.

Il perdono è un processo molto lento che richiede pazienza e forza d’animo, ma è il primo passo per ricominciare. O per liberarsi di una relazione che non funziona più e ritrovare la fiducia per innamorarsi di nuovo.

Erika POMPILI