La vostra ultima storia è finita un po’ di tempo fa, e adesso è arrivato un nuovo Lui. Tutto perfetto, certo: nuove sensazioni, nuove coccole, nuovi baci. Ma il sesso?
Ci avete pensato, e ogni secondo che vi avvicina di più al fatidico momento nel quale sarete completamente scoperte, sia fisicamente che emotivamente, davanti a questo nuovo compagno, vi rende insicure, fragili, scoraggiate.
Quello che state provando è l’ansia da prestazione, quasi un vero e proprio ritorno alla verginità, con tutte le stesse paure, gli stessi dubbi.
Cosa si può fare in questi casi?
Innanzitutto, fare mente locale e capire che il sesso non è più una cosa nuova: non è quell’ostacolo che avevate paura di saltare da giovani, è una cosa già vissuta.
In secondo luogo, ricordarvi che il sesso è fatto di emozioni, di sensazioni e di piacere, e pertanto deve essere vissuto nel massimo relax, con calma.
Se non siete ancora convinte, non forzatevi. Se siete convinte ma avete paura che qualcosa possa andare storto perché è passato troppo tempo, perché vi sentite “fuori allenamento”, o perché potreste non essere all’altezza, l’unica cosa da fare è tornare a credere in voi stesse, mettendo al centro la comunicazione con il vostro nuovo partner.
Cercare infatti di capire cosa lui desidera, cosa si aspetta da voi, è un compito che siete in grado di affrontare, seppur ci voglia pazienza. Ma non credete che per lui le cose saranno differenti: sarete infatti voi a doverlo guidare, a muoverlo per ottenere ciò che desiderate.
Non fatevi, in sostanza, frenare da ostacoli che non esistono: non si dimentica come si fa il sesso, così come non si dimentica come si bacia o come si stuzzica un uomo.
Dunque fatevi forza, e ricordate che non esiste un valido motivo per privarvi dei piaceri del sesso in una nuova relazione: vi trovereste in difficoltà e togliereste al vostro rapporto una componente essenziale.
Meglio buttarsi: chissà che poi, in realtà, non vada anche meglio di quanto crediate…
Caterina Damiano