Che la moda sia un mondo fatto anche di impegno e cultura non ci stancheremmo mai di dirlo. Se siamo pronti, quando ne vediamo le esagerazioni circensi, a sferzarlo senza ritegno, allo stesso modo quando le maison si impegnano in progetti importanti, attenti al sociale, vale sempre la pena di raccontarlo con enorme piacere. Da sempre vicina alle problematiche della nostra società, la famiglia Missoni non si è mai tirata indietro quando c’è stato da mettere la faccia per portare avanti progetti importanti e difendere i diritti delle donne.
Stasera 30 giugno, Angela Missoni metterà ancora la faccia nella rappresentazione di Ferite a Morte, i monologhi contro il femminicidio scritti da Serena Dandini, per sensibilizzare contro un problema che – per quanto se ne parli – rimane sempre tristemente troppo attuale. Insieme a lei sul Palco di Expo Center ci metteranno la faccia fior fior di donne da sempre impegnate nella lotta contro le violenze fisiche e psicologiche sulle donne: Emma Bonino, Serena Dandini, Lella Costa, i Commissari Generali Donna, le donne del Women’s Forum Italy, saranno affiancate da Ornella Vanoni, Isabella Ferrari, Arisa, Chiara Francini, Anilda Ibrahimi e Orsetta de Rossi, attrice dello spettacolo Ferite a Morte.
I testi dei monologhi dello spettacolo, ispirati all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, che prendono spunto dalle tristi vicende di cronaca, intendono dare una possibilità alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, di un compagno, di un ex amore o di un amante di parlare ancora, di dire – anche se ormai non possono più – che cosa hanno provato, l’assurdità e la barbaria della violenza, che altro non è che un bieco retaggio di maschilismo.
Il tema, che tocca da vicino molte donne e che unisce tutte in una reciproca solidarietà, ha spinto numerose donne illustri a partecipare allo spettacolo, insieme per dare voce a chi non può più parlare, disseminando spunti di riflessione nell’opinione pubblica ma anche, e forse soprattutto, nelle istituzioni.
Finalmente, il progetto sul femminicidio di Serena Dandini, con la collaborazione di Maura Misiti (ricercatrice del CNR), dopo tre stagioni nei teatri italiani e rappresentazioni nelle più importanti città del mondo, approda stasera alle ore 21.00 all’Expo Milano 2015 nell’ambito delle Women’s Weeks su invito di Emma Bonino, presidente di Women for Expo, progetto di Expo Milano 2015 in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Internazionale e con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
Pinella PETRONIO