La moda è una cosa seria. La moda è arte. La moda è business, è una delle leve più importanti dell’economia mondiale. Vero, anzi verissimo. Ma non pensate anche voi che ogni tanto ci sia bisogno di un po’ di leggerezza? Di guardare alla moda anche con lo spiritico ludico che comunque, tra le tante altre cose, le appartiene? A noi quell’animo fanciullino con cui alcuni designer interpretano il mondo della moda piace moltissimo, soprattutto perché a dirla con Italo Calvino “La leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore“.
E allora sforziamoci di vedere la vita come un fumetto,di rubare un po’ di allegria allo spensierato mondo dei cartoon, per darle un po’ di colore, soprattutto quando facciamo fatica a vederla se non in bianco e nero: Bugs Bunny e tutto il clan dei Looney Tunes sono stampati su felpe e T-shirt dress di Moschino ad opera di Jeremy Scott (tra i primi a dare voce alla tendenza), i tanto amati Little Pony colorano gli abiti di Leitmotiv, il trenino Thomas viene applicato sulla pochette di Moynat, il muso di simpatici gattini con tanto di baffetti viene ricamato sulle ballerine e sugli accessori di Charlotte Olympia.
Con la stessa irriverenza giocosa si diverte Anya Hindmarch che da sempre realizza borse e accessori che richiamano il mondo del fumetto con tutte le sue onomatopee, e persino l’insospettabile Fay che la scorsa primavera estate aveva stampato su canotte e abiti il profilo amatissimo, da grandi e piccini, di Snoopy. Nella gallery trovate alcune proposte per l’autunno inverno 2015 2016, direttamente dalla passerella, così come dal mondo del fast fashion.
Pinella PETRONIO