Estate, voglia di mare, costumi da bagno, e quindi … la ceretta è d’obbligo! Quale scegliere per il rimedio drastico dell’addio-pelo-triste-e-anti-acchiappo?
La ‘Brazilian Wax‘ – letteralmente Ceretta Brasiliana – è un tipo di depilazione che coinvolge la nostra zona pubica, più comunemente chiamata in america ‘bikini area‘.
Tale tipo di ceretta rimuove i peli attorno alla ‘panty line’ , lasciando soltanto cio’ che sembra una sorta di ‘pista d’atterraggio’, ovvero una striscia verticale lunga.
La ceretta brasiliana è un po’ piu’ difficile rispetto ai più comuni metodi di depilazione. Questo perchè il trattamento viene effettuato a cera fredda, non appena diventa solida. Inoltre rimuove meno peli e quindi gli strappi diventano, ovviamente, maggiori. Di sicuro c’è che è uno dei migliori metodi per i lavori attorno alla ‘zona bikini’.
Più comune tra i ventenni e trentenni – tra i quali la biancheria intima ‘thong’ è più popolare – ma gli estetisti sostengono che si sta diffondendo anche tra adolescenti e anziani. Inoltre un dato singolare emerge : circa il 25% dei clienti dei saloni di bellezza optano per il ‘via tutto’.
Ceretta Brasiliana : Parte uno
Si inizia con il passare della polvere da bambino, talco oppure olio, sulla zona da depilare. Tale operazione impedisce alla cera calda di attaccarsi alla pelle. La cera calda viene poi distribuita nella zona di competenza e, una volta indurita brevemente, viene rimossa la parte in più. Si passa poi agli strappi veri e propri, eliminando sistematicamente i peli dalla zona genitale, i glutei e l’ano.
Vengono poi utilizzate delle pinzette per rimuovere i peli ‘randagi’ che la ceretta stessa fa perdere. Infine i peli pubici rimanenti – ovvero quella parte chiamata volgarmente ‘pista d’atterraggio – vengono ‘alleggeriti’ mediante l’utilizzo di forbici. Di solito vengono utilizzate varie forme : sembra che il cuore sia una delle scelte più popolari.
Ceretta brasiliana : dolorosa o no?
Il dolore provocato dalla ceretta brasiliana puo’ essere lieve o piu’ grave e puo’ durare da alcuni secondi a minuti. La maggior parte delle persone è comunque disposta a sopportare la procedura, sostenendo che il risultato ne vale la pena. Inoltre, molti sostengono che la procedura diventa meno dolorosa con i trattamenti successivi. Alcuni estetisti, addirittura, utilizzano anestetici specifici per ridurre il dolore.
Opzionalmente, può essere usato un inibitore che ha il compito di rallentare la ricrescita dei peli e che – con il passare del tempo – può far sì che essi non crescano più. Tali risultati si ottengono, in genere, fino a due mesi.
La procedura dura dai 15 ai 30 minuti ed ha un costo medio compreso fra i 60 – 100 euro.
Chi bella vuole apparire, molto deve soffrire, no?