Anche il red carpet dei David di Donatello edizione 2018 si è prevalentemente tinto di total black in segno di protesta contro le molestie sessuali. Le star nostrane hanno infatti deciso di dare manforte all celebrities internazionali usando un palcoscenico importante, come quello della manifestazione cinematografica che si è tenuta ieri sera a Roma, per fare sentire la loro voce, manifestando la loro indignazione verso ogni forma di violenza sul luogo di lavoro e la loro solidarietà nei confronti delle donne vittime.

E per ribadire il concetto, ciascuna star presente, ha scelto di appuntare sull’abito una spilla con su scritto “Dissenso Comune”, il nome del documento firmato da 124 attrici, registe e produttrici italiane contro le molestie sessuali. Silhouette semplici e lineari, raffinatissime, focus sulla scollatura, luminosi punti luce e qualche tocco di colore per ravvivare. Ma in mezzo a tanto nero c’è stato anche chi invece ha preferito puntare su cromie vitaminiche, senza però dimenticare di aderire al movimento di protesta indossando la spilletta.

Il momento più significativo della serata, per dare ancora più vigore al concetto già espresso dagli abiti, è stato lo strepitoso monologo contro la discriminazione di genere, che ha pronunciato Paola Cortellesi in apertura della serata.”È impressionante vedere come nella nostra lingua alcuni termini che nel maschile hanno il loro legittimo significato se declinati al femminile assumono improvvisamente un altro senso. Cambiano radicalmente, diventano luogo comune. Un luogo comune un po’ equivoco. Che poi a guardar bene è sempre lo stesso, ovvero un lieve ammiccamento verso la prostituzione“, ha dichiarato l’attrice.

Un cortigiano è un uomo che vive a corte. Una cortigiana? una mignotta. Un uomo di strada è un uomo del popolo. Una donna di strada? Una mignotta. Un uomo disponibile è un uomo gentile e premuroso. Una donna disponibile? Una mignotta. Un uomo con un passato. Un uomo con un passato è un uomo che ha avuto una vita non particolarmente onesta ma con una storia che vale la pena di raccontare. Una donna con un passato? Una mignotta. Uno squillo: il suono del telefono. Una squillo? Non la dico nemmeno“, ha poi proseguito, strappando applausi sentiti e commossi.

Pinella PETRONIO