Che il sistema moda stia vivendo un momento di forte rivoluzione l’abbiamo già detto più volte. La conferma più forte (dopo il valzer di poltrone che ha coinvolto i direttori creatici delle maggiori maison di moda) arriva oggi da Gucci, che con Alessandro Michele alla direzione creativa del marchio, si sta facendo portavoce, forse più degli altri, di questa secolare trasformazione. Marco Bizzarri, presidente e Ceo di Gucci, ha infatti, all’interno del suo intervento alla Luxury Conference dell’International New York Times a Versailles, che il marchio unificherà le proprie sfilate uomo e donna a partire dal 2017, seguendo un percorso ancora battuto soltanto da Burberry.
“Per me è un fatto naturale presentare le mie collezioni uomo e donna insieme. È esattamente come vedo il mondo oggi. Non sarà necessariamente un percorso facile, ma sono certo che questa scelta mi darà l’opportunità di raccontare in modo diverso il mio story telling“, ha affermato il direttore creativo di Gucci, le cui parole sono state corroborate da quelle di Bizzarri: “Alessandro Michele ha da sempre presentato le sue collezioni uomo e donna contemporaneamente, quindi non è altro che un’evoluzione molto naturale. Optare per un’unica sfilata per ogni stagione semplificherà molti aspetti del nostro business. Mantenere due calendari distinti e separati è più il risultato di un retaggio della tradizione che una scelta pratica“.
“Nello spirito di piena collaborazione con Camera Nazionale della Moda, e con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il sistema italiano della moda, lavoreremo a stretto contatto con Camera Nazionale per definire insieme un calendario che permetta di mantenere i tempi del “see now, buy later” per le nostre sfilate, che sono indispensabili per valorizzare al massimo sia il processo creativo che quello produttivo, per i quali i tempi di esecuzione restano fondamentali“, ha proseguito Marco Bizzarri.
La prima sfilata unificata si svolgerà, quindi a partire dal 2017, presso la nuova sede di Gucci a Milano, in via Mecenate. Quale sarà il prossimo brand a seguire il cambiamento?
Pinella PETRONIO