Il professor Gianni Marangoni in un’intervista di qualche mese fa ci ha svelato tutto ciò che si cela dietro alla realizzazione di un vestito. Molto probabilmente, quando vediamo un bell’abito, pensiamo a quanto è stato bravo lo stilista che lo ha disegnato, ma il modellista (che ha trasformato il disegno in un modello tridimensionale) è molto meno famoso ma non per questo meno importante. Qui l’intervista completa.  I mestieri della moda sono di più di quelli che ad uno sguardo superficiale si possa immaginare. Il metodo Marangoni serve a trasformare i bozzetti degli stilisti in ‘modelli’ che i sarti potranno tagliare e cucire. Il mestiere di modellista fa parte di un percorso di studi specifici che è insegnato al Ged Fashion Institute dove il signor Marangoni  è Direttore creativo. Ma, oltre all’esperienza del Professor Marangoni, perchè questa scuola di moda è diversa dalle altre? A spiegarcelo è il Direttore Generale, Alessandro Gangi.

Perchè reputa questa una scuola diversa dalle altre? Addirittura la definisce democratica…
Per permettersi di frequentare un Fashion Institute di solito sono necessarie delle cifre davvero esose. Ci sono scuole sia qui in Italia che all’estero in cui la creatività non basta perchè bisogna investire una quantità di denaro considerevole per frequentarle. Si finirebbe per essere ceativi a casa! Qui da noi invece i creativi non devono essere ricchi perchè le rette sono democratiche ovvero permettiamo a tutti coloro che lo meritano e che hanno talento di coltivare questo sogno. I creativi qui da noi vengono a scuola e si preparano al futuro.

Il sogno si trasforma in realtà? Ovvero si trova lavoro dopo aver frequentato i vostri corsi?
La scuola fa parte di una società che si chiama Backstage Service e che si occupa a 360° del mondo beauty e fashion. Ci occupiamo di shooting, eventi, programmi televisivi e ogni giorno abbiamo a che fare con questo mondo. Non voglio dire che promettiamo il lavoro una volta finiti i corsi ma offriamo delle opportunità ai ragazzi di entrare a far parte di questo ambiente offrendo loro subito, anche mentre stanno ancora studiando, di entrare nei set, aiutare durante gli shooting, insomma si tratta davvero di imparare sul campo. Teoria e pratica si fondono, si assimila davvero sia sui libri ma anche e soprattutto vedendo professionisti all’opera e diventando parte dell’equipe con il proprio talento, la propria passione, la propria energia.

Si va a colmare il gap scuola-lavoro che è uno dei problemi della formazione in italia...
Parliamo proprio di questo, per questo siamo delle osche bianche, vogliamo creare delle connessioni, un network per rendere i ragazzi istuiti sia sulle materie, sia su come ci si comporta ad esempio sul set ma anche e soprattutto renderli pronti, formati per soddisfare le richieste del mercato che è molto specifico ed esigente. Per questo abbiamo creato la scuola, per trovare delle persone motivate e che diventano poi dei professionisti che se valgono di certo troveranno la loro strada in questo mondo.

A proposito di “scuola democratica”, ci sono delle borse di studio per gli studenti particolarmente meritevoli. Per il Corso Triennale in Fashion design è prevista una copertura totale del costo del corso per il primo anno (che può proseguire fino al terzo qualora lo studente mantenesse una media di almeno 27/30). Stessa possibilità per il Corso Annuale di Modellistica, anche in questo caso frequentabile a titolo gratuito. Per maggiori info e dettagli su come effettuare la candidatura, sui documenti da presentare e sulle scadenze: gedfashioninstitute.eu

Il lieto fine non è garantito ma qualche volta il sogno si può trasformare in realtà, senza magie, ma solo grazie alla passione e all’impegno.

Martina ZANGHI’