Non chiamatelo fashion designer. Manolo Blahnik, fra i tanti shoes couturier, è quello che più rifugge dalle etichette. Lontano da una concezione, molto diffusa negli ultimi anni, che vede i designer di moda al pari di una celebrità del calcio o del mondo dello spettacolo. Lontano dal fashion system, umile di quella umiltà che palesa quando esterna di non capacitarsi ancora della ragione del suo successo, Manolo Blahnik è l’unico, vero e incontrastato imperatore delle calzature.
Lontano dai trend
Noncurante delle tendenze, è riuscito a creare uno stile tutto suo, che non si piega alle logiche del mercato né a quelle dei trend, a realizzare alcune fra le calzature più iconiche al mondo (come per esempio le sue famose Mary Jane, che si distinguono dal tipo classico con il cinturino alla caviglia, per l’allacciatura collocata sull’arcata del piede) e a calzare le donne in assoluto più belle e dotate di stile.
Manolo Blahnik, la passione per lo stiletto
Accanito detrattore delle scarpe con il platform, Manolo Blahnik è assolutamente convinto che un tacco debba essere alto 7 cm, l’altezza giusta per slanciare, senza soffrire troppo. Anche se negli ultimi tempi è stato in grado di scendere dallo stiletto, puntando su calzature flat ma non per questo meno eleganti e stilose.
Un mito vivente
Eppure nonostante la sua idiosincrasia per la popolarità, Manolo Blahnik, senza volerlo né cercarlo (a lui interessa solo fare scarpe), complice anche la popolarità dovuta alla passione di Carrie in Sex and The City per le sue creazioni, è riuscito a diventare un mito vivente. E ad avvolgere in un’aura magica le sue creazioni, oggetto anche di esposizione nei musei.
Manolo Blahnik, citazioni sulla vita e la moda
Di seguito potrete trovare alcune delle sue citazioni più emblematiche e significative.
– Attualmente “stile” ed “eleganza” sono due delle parole più abusate e usate a sproposito. Il punto dello stile è che o ce l’hai o non ce l’hai, non si può acquisire e non si può comprare. È innato. L’eleganza è più o meno la stessa cosa, ma riguarda più il portamento e il modo di muoversi. Sono due qualità innate che non si può far finta di avere. Riesco a capire subito se una persona ha stile o meno.
– Il modo di lavorare tradizionale è importantissimo per me e per quanto il mondo e la tecnologia vadano avanti mi piacerebbe attenermi ai metodi calzaturieri tradizionali. Per me, le macchine non possono mai sostituire gli esseri umani e spero proprio che non accada mentre sarò ancora vivo.
– Mi sono costruito la mia libertà da solo, senza l’aiuto di nessuno. E dirò, forse in modo egocentrico, che ho creato un grande muro attorno a me. Una specie di gabbia. Dove non sento, non mi lascio fare del male, non mi lascio influenzare. Mi spiego: non voglio vedere la moda, non mi interessa sapere cosa è di moda. Sul mio muro bianco, io disegno la mia idea di bellezza. E sto bene, perché per me è un lusso guardare il mondo da qui. Mi proteggo.
– Non mi piacciono le donne troppo bon ton, troppo perfettine e borghesine. La personalità va espressa. Un vestito non dice nulla se non c’è carattere, quell’attitude che rende una donna speciale.
– Quando le donne mi fanno delle domande sui tacchi, rispondo: provàteli! E, se non ne cogliete la magia, rimanete con le Reebok.
– Metti i tacchi alti e ti trasformi.
– Penso ad ogni nuova stagione come a un’evoluzione, non a un cambiamento di stile.
– Le persone camminano in modo diverso con i tacchi alti. Il corpo oscilla a un ritmo diverso.
– I trend non mi interessano.
– Cos’è la moda? La moda è disciplina. Disciplina e un credo per fare solo il meglio, fin nei minimi dettagli.
– Non mi considero un fashion designer.
– Gli uomini mi dicono che ho salvato i loro matrimoni. Costa loro una fortuna in scarpe, ma costa meno di un divorzio. Quindi sono ancora utile, vedi.
– Non c’è niente di affascinante in una donna che non riesce a stare nei suoi panni.
– Non so perché le mie scarpe siano così popolari. Ne rimango sempre sorpreso e disorientato.
– Tutta la mia vita è stata un enorme errore, ma che errore divino: fare qualcosa che adoro.
– Le mie scarpe sono scarpe speciali per piedi esigenti.
– Il lusso più grande è essere liberi.
– Ho messo tutto ciò che penso sia sexy nelle mie scarpe.
– Odio queste scarpe con platform, che sono ovunque oggi; si tratta solo di attirare l’attenzione. Sono provinciali!
– Mi piacciono le donne con stile che indossano le mie scarpe.
P.P.
(Credit ph. manoloblahnik.com)