Nate e diventate icona negli Anni ’20, amatissime da Coco Chanel, le Mary Jane sono calzature chic, sofisticate e dal fascino eterno, che nell’immaginario collettivo rievocano le calzature da bambine indossate da Alice nel paese delle meraviglie o quelle rosse e glitterate con cui Dorothy, nel Mago di Oz, riusciva a tornare a casa. Ma anche certe scene degli Anni ’20, quando le ballerine di Charleston le sfoggiavano sotto abiti tempestati da frange scintillanti. Tornate in auge da qualche stagione a questa parte, questa primavera estate 2024 tornano nella versione flat. Sulle passerelle delle più importanti città della moda, infatti, abbiamo assistito ad un trionfo di Mary Jane basse con suola rasoterra o di appena un paio di centimetri.
Mary Jane basse, chic e sofisticate
Come nella variante con il tacco alto, le Mary Jane basse presentano il caratteristico cinturino singolo o doppio sul collo del piede con piccola fibbia che, nei modelli più sofisticati, diventa gioiello. Comode, pratiche e nel contempo eleganti, per questa stagione sono proposte in classica vernice o in nappa morbidissima, liscia o traforata, oppure in velluto, raso e satin. La punta può essere rotonda, come nella versione originale, ma i designer le propongono anche con punta quadrata oppure affusolata. E se le cromie più classiche rimangono sempre gettonatissime, questa primavera di grande tendenza sarà la versione rossa, insieme a quella nei toni metallici dell’oro e dell’argento, che si rivelano alleate preziose (e comode) nei look più eleganti.
Come abbinarle
Le indosseremo dalla mattina alla sera, dall’ufficio all’orario dell’aperitivo: con pantaloni dritti, jeans, gonna a ruota, abiti dal design minimalista, preziosi vestiti di raso, eleganti tailleur e look dal sapore androgino. Insomma, le Mary Jane basse sono un modello di straordinaria versatilità, che si presta a numerose e sorprendente combinazioni di styling. Nella gallery abbiamo raccolto una selezione di modelli da sfoggiare questa primavera.
Pinella PETRONIO
(Credit ph. repetto.com, maison-alaia.com, it.maxandco.com, ayede.com, derna.it, gianvitorossi.com, stradivarius.com, stories.com, cos.com, calzatureparutto.it, stuartweitzman.com, it.iblues.it, @blancamiro)