Centotrent’anni di bagliori e scintillio. Centotrent’anni di luce e meraviglia. Swarovski ripercorre la sua storia, dalla fondazione ai nostri giorni, con una mostra itinerante che racconta il suo heritage: Masters of Light. La retrospettiva, che ha debuttato a Shangai e che è giunta a Milano in occasione della Settimana della moda maschile, vuole essere un viaggio, nello spazio e nel tempo, tra gioielleria, moda, design e arte, nel mondo della maison che si appresta a compiere centotrent’anni il prossimo anno.
Masters of Light, la mostra di Swarovski apre a Milano
Masters of Light, visitabile dal 17 giugno fino al 14 luglio all’interno delle sale nobili di Palazzo Citterio, estensione della Pinacoteca di Brera, appena riaperta dopo lavori di restauro, è curata dalla direttrice creativa Giovanna Engelbert e da Alexander Fury. Attraverso sette stanze che esplorano sette temi chiave, il visitatore è invitato a vivere un viaggio immersivo nello spirito rivoluzionario di uno dei più antichi brand del lusso europei, attraverso una panoramica sull’evoluzione e l’innovazione del brand. Tra i pezzi cult, i visitatori potranno ammirare una selezione eccezionale di capi cristallizzati provenienti dagli archivi di brand come Balenciaga, Dior, Gucci, Schiaparelli, Versace e Armani.
Creazioni e accessori cult
A tal proposito, Alexis Nasard, ceo di Swarovski dal 2022, afferma: “Milano, in quanto capitale della moda, del lusso, del design e della cultura era la meta perfetta per presentare questo progetto, e la collaborazione con Pinacoteca di Brera ci ha dato l’opportunità di esibire l’universo di Swarovski nella straordinaria cornice di Palazzo Citterio, sottolineando così il nostro unico savoir-faire e il nostro contributo nell’ambito culturale“. Tra le opere esposte ci saranno, inoltre, creazioni iconiche di Gianni e Donatella Versace, nonché costumi di scena e abiti da red carpet. Non manca, infine, una collezione di alta gioielleria, la Galaxy – realizzata con Swarovski Created Diamonds – e accessori cult del cinema, come le scarpette di Dorothy ne Il Mago di Oz o la scarpetta di cristallo di Cenerentola del film Disney del 2015.
Masters of Light, le dichiarazioni di Giovanna Egelbert
Giovanna Egelbert, direttrice creativa del brand, commenta così: “È stato meraviglioso applicare la mia visione creativa in questa mostra che esibisce tutto il mondo di Swarovski: dalla ricchezza della sua storia, alle collaborazioni con le più grandi maison di moda e figure iconiche del panorama pop, fino ad arrivare ai gioielli che costellano le nostre collezioni. Vedere questa mostra prendere vita è motivo di grande orgoglio, ed è stato un vero viaggio alla scoperta della meraviglia, del sogno e della gioia. Masters of Light celebra l’artigianalità e il savoir-faire di Swarovski in ogni disciplina creativa. Sono orgogliosa che la premiere europea della mostra sia proprio nella mia città natale, Milano, e sono così onorata di far parte di questa incredibile maison austriaca, che è stata capace di rinnovarsi giorno dopo giorno negli ultimi 129 anni”.
P.P.
Credit ph. @swarovski
