Il Met Gala è considerato dal Gotha della moda, e non solo, come uno degli eventi più significati dell’anno. Il Met Gala è una riccorrenza annuale, quindi è prevista, salvo coronavirus, anche per il 2020 con molto entusiasmo e curiosità da parte di addetti ai lavori e curiosi. Met Gala 2020: anticipazioni ne abbiamo?

Proprio in questi giorni è stato reso noto il tema di quest’anno: «About Time: Fashion and Duration» e a curare l’esibizione è Andrew Bolton. «La moda è indelebilmente collegata al tempo, non solo riflette e rappresenta lo spirito del tempo, ma cambia e si sviluppa con esso, fungendo da orologio particolarmente sensibile e preciso» ha dichiarato durante la Paris Fashion Week appena conclusa. Il Met Gala infatti inaugura la mostra organizzata dal Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York, che durerà fino a Settembre 2020, con lo scopo di raccogliere fondi per il Costume Institute. Dal 1995 è organizzato dalla direttrice di Vogue America Anna Wintour.

Met Gala 2020: tutto quello che c’è da sapere

L’anno scorso, Lady Gaga, Serena Williams ed Harry Styles e il direttore creativo di Gucci Alessandro Michele sono stati co-presidenti dell’evento insieme a Anna Wintour, questo 2020 sarà la volta degli attori Lin-Manuel Miranda, Emma Stone, Meryl Streep e del direttore creativo di Louis Vuitton Nicolas Ghesquière.


About Time: Fashion and Duration ripercorrerà più di un secolo e mezzo di moda – dal 1870 ad oggi – “lungo una linea temporale dirompente, celebrando così il 150° anniversario del Met“. L’ispirazione è stata il concetto di durée (durata) di Henri Bergson, ed esplorerà il modo in cui i vestiti generano associazioni temporali che confondono passato, presente e futuro. Niente po’ po’ di meno che Virginia Woolf fungerà da “ghost narrator” della mostra.

Il Met Gala 2020 infatti segnerà il 150° anniversario del museo, che è stato aperto per la prima volta il 13 aprile 1870. L’edizione del 2019 ha realizzato la somma record di 15 milioni di dollari con “Camp: Notes on Fashion,” che ha registrato gli accessi migliori di tutti i tempi. anche quest’anno le aspettative sono altissime e non solo per i partecipanti al red carpet che ogni anno regalano sempre tante (fashion) gioie.

Met Gala 2020: anticipazioni e curiosità

L’esposizione è stata concepita come una sequenza temporale di 120 look in due gallerie adiacenti, due quadranti di un enorme orologio. Il concetto di tempo dunque si evidenzierà ‘minuto per minuto’ con capi di abbigliamento associati in base alla forma, motivo, materiale, modello, tecnica o decorazione. Ad esempio – si legge nel comunicato ufficiale –  un abito da principessa in faille di seta nera della fine del 1870 sarà abbinato a una gonna “Bumster” di Alexander McQueen del 1995. Tutti i capi principali saranno neri, per enfatizzare le loro sagome in evoluzione, in combinazione con altri capi in bianco o nero, per sottolineare le loro associazioni che si rafforzano a vicenda. La mostra si concluderà con una sezione sul futuro della moda, che si collega inevitabilmente con il concetto di longevità e sostenibilità del mondo fashion.

Come da tradizione, la mostra verrà inaugurata il primo lunedì di maggio. Una occasione per avvistare celebrità di tutto il mondo con indosso degli abiti da sogno (sì, anche un po’ freak) disegnati per loro dagli stilisti più importanti del momento. Una occasione molto ghiotta per l’Italia per mostrare expertise, estro e creatività di uno dei settori più longevi e importanti in un momento così sofferente per il nostro sistema economico.

MaZ