Una morsa di gelo avvolge il capoluogo meneghino durante la terza giornata di Milano Moda Donna. Un gelo che, tuttavia, pare non essere minimamente avvertito dai fashionisti che si aggirano impavidi per la città, spesso senza calze e senza cappotto, sacrificandosi sull’altare del dio moda. L’ombrello, poi, anche quando piove a dirotto, sembra essere un accessorio inutile, quasi fossero indrorepellenti. Noi invece bardati come se fossimo a Cortina d’Ampezzo la notte di Natale, abbiamo cominciato il nostro terzo round di Fashion Week con la sfilata di Sportmax, che fedele al DNA del marchio ha portato in passerella una collezione autunno inverno che mescola perfettamente un’indole sportiva con un’allure couture.
Materiali tecnici si accostano a tessuti lussuosi, delineando una silhouette ispirata – ironia della sorte – al mondo dello sci, in equilibrio perfetto tra funzionalità e stile. Via libera pertanto a maxi duvet, leggings, panta-ski, pullover che rievocano la divisa dei maestri di sci, ma anche gonne e vestiti plissé con maniche balloon, che mixano una palette cromatica neutra, tipica del guardaroba maschile, con accenti vitaminici di verde, rosso, giallo e blu sport. Su tutto predomina il logo SPX. “Sportmax since 1969”, per ricordare il prossimo anniversario del marchio.
Torna sulle passerelle milanesi, Iceberg, che con una sfilata, unica tappa su invito, nel quadrilatero della moda presenta una collezione, uomo e donna, non convenzionale e iper colorata, d’ispirazione urban, che vuole rendere omaggio allo street style e ad uno dei personaggi cartoon più amati al mondo, un’icona Disney che quest’anno compie 50 anni, ovvero Topolino. La sfilata costituisce la prima tappa di un Fashion show, aperto anche al pubblico, che porterà la collezione per le vie della città. “Una fashion parade che attraverserà il Quadrilatero: un tributo a Milano e allo street style”, dice il direttore creativo del marchio James Long.
Pinella PETRONIO
