La minigonna compie 50 anni e si conferma come uno dei trend della primavera estate 2013: impossibile non averne una, laddove chiaramente gambe sottili e dritte lo consentano. Cosa la renda così magnetica è un mistero tutto femminile; quando apparve nella Londra degli anni ’60, quella di Carnaby Street e della musica dei Beatles, contribuì alla rivoluzione giovanile che fu protagonista negli anni ‘60 e che dall’Inghilterra si diffuse a macchia d’olio.
La sua paternità resta però incerta e gli esperti di moda si dividono equamente nell’attribuirla all’inglese Mary Quant o al francesce André Courrèges, ciascuno dei quali vanta ragioni tali per cui il merito può essere equamente diviso.
Si sa invece che e renderla celebre e desiderata da tutte le donne furono le prime modelle “comuni”, come la parrucchiera Twiggy o la tedesca Veruschka e circa 30 anni dopo la riportarono in auge le top model come Naomi Campbell o Claudia Schiffer. Di mezzo la breve parentesi delle femministe che la boicottarono perché colpevole di esibire ed esaltare troppo il fisico, finendo per essere manifestazione del maschilismo.
Raffinate icone della moda come Marisa Berenson, fashioniste come Carrie Bradshow di “Sex and the city”, attrici comiche di ieri (Monica Vitti) e pasticcione di oggi (Bridget Jones), tutte donne che hanno contribuito a farne un cult, sono alcuni esempi di come la minigonna sia un capo trasversale, per età, stili, caratteri.
Pronte a farvi conquistare? Avete ancora un mesetto circa per mettervi in forma e festeggiare anche voi questo importante compleanno.
Andrea VIGNERI
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