Il termine must have non è esattamente il più azzeccato da usare. Nella moda se ne fa un abuso spropositato. Camicie must have, pantaloni must have, scarpe must have… Sembra quasi che tutto diventi un obbligo. Sembra quasi si voglia sottintendere che chi non ha la borsa X della maison Y, il must have appunto, possa essere di diritto considerato l’Ugly Betty della situazione. La verità è che parlare di must have mette a disagio chi legge e eleva ad una posizione di superiorità chi scrive.
Ovvio è che chi scrive conosce le tendenze e sa quello che andrà o non andrà di moda per una determinata stagione. Ma non sarebbe più bello se gli editor di moda cominciassero a parlare di consigli e suggerimenti anziché di must have? Per esempio, questo luglio, non potremo fare a meno, pensando anche alle vacanze, di avere con noi un gioiello fatto di conchiglie, una gonna lunga che lascia spazio all’immaginazione più che alla vista, di un bikini monospalla ma anche di una piccola tracolla in paglia color menta.
1. Gonna in crochet color oro metalizzato, Missoni. Ci piace perché il color oro è perfetto per l’estate e perché le maxi skirt di Missoni hanno sempre un animo un po’ gipsy.
2. Bracciale di conchiglie, Isabel Marant. Ci piace perché è un giusto compromesso tra low e high, tra gusto bohemian ed eleganza.
3. Bikini mono spalla, Lisa Marie Fernandez. Ci piace perché la ruches sul reggiseno mono spalla dà volume e perché ha il colore del mare.
4. Pantaloncini in lino, All Things Mochi. Ci piacciono perché i ricami sull’orlo sono fatti a mano da donne artigiane.
5. Borsa in paglia, Rosie Assoulin. Ci piace per il suo delicato color menta e poi perché ve l’abbiamo forse già detto che siamo in fissa con le borse di paglia?
Pinella PETRONIO
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