I collant color carne giammai, piuttosto il rogo. Quelli neri da 50 denari sono ormai troppo pesanti. Le calze a rete ci sembrano troppo per andare in ufficio. Senza collant? Non ce la sentiamo ancora. Benvenuti in primavera. La stagione in cui tutte le nostre certezze di stile sono messe a dura prova dagli sbalzi climatici. È questo il periodo in cui per sciogliere ogni dubbio ci rifuggiamo nell’idea che l’unica soluzione attuabile e possibile è quella di indossare i pantaloni, che diventano capo cardine da cui partire per creare le nostre mise primaverili, sia per il giorno che per la sera.
Non abbiate paura di sembrare vestite sempre uguali. Tali e tanti, infatti, sono i modelli pensati per la primavera 2018, quasi tutti però accumunati dalla costruzione a vita alta. Mai bassa, qualche volta regular, molto spesso alta. E se chi ha un fisico slanciato e longilineo festeggia per la tendenza, chi non ha questa fortuna e teme un effetto “maxi bottom“, non deve affatto preoccuparsene. Molto infatti dipende dal modello. I pantaloni palazzo, per esempio, benché a vita alta tendono a minimizzare l’effetto di cui sopra. Basterà, comunque, in ogni caso sapere giocare con capispalla e top.
Moltissimi dicevamo i modelli per questa primavera. I sopracitati pantaloni palazzo, sia lunghi che nella variante cropped, sono fra i più gettonati. Di grande tendenza anche quelli slim, tagliati alla caviglia e leggermente svasati sul fondo, amatissimi da influencer e non anche i pantaloni a sigaretta, la versione pajama, spesso in seta o raso, coloratissimi e stampati, skinny (magari di pelle), oppure ancora larghissimi e oversized.
Per ciò che concerne materiali, stampe e colori, non c’è che l’imbarazzo della scelta: il cotone, il denim, la pelle, la seta e il raso, la tinta unita, dai più classici bianco e nero, alle cromie pastello o vitaminiche, poi stampe floreali, a righe e a quadretti. Insomma, questa primavera ci viene incontro con il sole, e con pantaloni di ogni foggia, colore e materiale. Non vi resterà che scegliere i vostri preferiti, sfogliando la gallery.
Pinella PETRONIO
