Paris fashion week 2019 Haute couture

“La vita normale non mi interessa. Cerco solo i momenti più intensi. Sono alla ricerca del meraviglioso” (Anaïs Nin). A questo sono votati i designer di haute couture. Al costante studio di ciò che può portare una donna a riempirsi gli occhi di stupore e meraviglia. E questo abbiamo visto in questi giorni di Paris fashion week 2019 Haute couture. Una continua e costante teoria di abiti che commuovono per la loro bellezza, che vendono il sogno. E lo vendono in grande. Creazioni che sembrano avere preso vita dal mondo onirico, che sintetizzano il genio, che sono capolavori di perfezione in ogni dettaglio, che sanno raccontare un mondo fatto di pura bellezza.

In questa Paris fashion week 2019 Haute couture, che ha portato in passerella le collezioni spring summer 2019, abbiamo fatto fatica a trattenere lacrime di gioia per gli abiti di Pier Paolo Piccioli, straordinario direttore creativo di Valentino, salutati con un applauso di dieci minuti e con la commozione di Naomi Campbell, superba in una creazione total black. Ma anche di fronte alla genialità di Olivier Rousteing che per Balmain si è ispirato al mondo delle perle. Ma anche di fronte all’ennesima strabiliante prova di Giorgio Armani che ha voluto rendere omaggio a Bernardo Bertolucci, recentemente scomparso. Ma anche di fronte agli abiti eterei e sognanti di Giambattista Valli, che ha avvolto le sue modelle in chilometri e chilometri di tulle.

Paris fashion week 2019 Haute couture, i nostri preferiti

E con gli occhi bagnati di meraviglia, sognando un po’, abbiamo scelto i nostri dieci preferiti della Paris Fashion Week 2019 haute couture. Con molta fatica.

1. Valentino haute couture