Moda e tecnologia sono due mondi distanti? Non per alcune maison made in Italy. A volte ago e filo insieme a chip e display super tech possono fondersi creando un qualcosa di unico. Lo sa bene Gucci che in occasione della Milan Men Fashion Week primavera/estate 2013 ha presentato la seconda fase del progetto “Gucci Immersive Retail Experience”.
Partito nel settembre 2011, il progetto nato in collaborazione con OOOii, azienda americana di experience design specializzata nello sviluppo di tecnologie, si propone di far interagire i clienti con il marchio in un modo tutto nuovo e coinvolgente proprio all’interno delle boutique dirette dal brand.
Patrizio di Marco, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci ha affermato: «Con questo progetto, in particolare con lo sviluppo della seconda e pienamente interattiva fase, dimostriamo di continuare a investire in modo deciso ed efficace nello sviluppo di nuove ed efficaci modalità di contatto con i clienti grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. “Gucci Immersive Retail Experience” è un’iniziativa che ci permette di offrire ai nostri clienti un’esperienza del mondo di Gucci unica e pervasiva».
All’interno del flagship di Via Monte Napoleone, quadrilatero della moda di Milano, la seconda fase del progetto ha visto per la prima volta la luce ieri lunedì 25 giugno: schermi ad altissima risoluzione realizzati da Planar, azienda leader a livello mondiale in tecnologie video e digitali, compongono cinque colonne sulle quali saranno proiettate le immagini del fashion show – tre per la donna, due per l’uomo -, situate nelle rispettive aree del negozio. Un lusso tecnologico green questo di Gucci: gli schermi sono dei Video Wall LCD ultrasottili da 46″ e 55″ Clarity™ Matrix di Planar Systems a basso consumo disposti in modo da formare un’unica superficie, che insieme al motore grafico fornito da OOOii, riproducono immagini interattive a grandezza naturale, con il risultato di fare del negozio di Monte Napoleone una delle boutique tecnologicamente più avanzate nel settore del lusso. E non finisce qui. La tecnologia Kinect guiderà le immagini a scelta del cliente e dello staff della boutique che potrà decidere se mandarle avanti o indietro, bloccare il momento della sfilata, cercare un look in particolare e soffermarsi su di esso.
Per soddisfare ancora di più il cliente il brand ha messo a disposizione alcuni iPad con l’app “Virtual Catalogue” attraverso i quali sarà possibile interagire con le colonne-schermo e visionare a 360 gradi i look Gucci. Con “Interactive Shopping”, poi, i clienti interagiranno con borse e prodotti di valigeria e lifestyle attraverso uno schermo HD da 32 pollici, per poi richiedere il modello presente in negozio.
Gucci pensa anche ai clienti più piccoli: al secondo piano della boutique di Monte Napoleone per tutti i bimbi aficionados del brand è stato creato “Videowall Kid’s”, con il quale potranno divertirsi guardando l’orsetto Gucci, simbolo delle collezioni Gucci bambino, muoversi al ritmo di musica, seguendo le sonorità e i ritmi creati dai bambini stessi davanti allo specchio.
Dopo Milano sarà la volta di Hong Kong e St. Tropez.
«É con grande piacere ed emozione poter vedere come attraverso queste tecnologie le nostre collezioni possono essere apprezzate nel dettaglio e creare un’ulteriore interesse ed eccitazione nei nostri clienti», ha dichiarato Frida Giannini, Direttore Creativo Gucci.
Giulia DONDONI