Da bambine, guardando le coppie che si scambiano baci a cena, non vediamo l’ora di diventare grandi per poterlo festeggiare, San Valentino. Di ricevere anche noi fiori e cioccolatini e aspettare che lui ci riempia il bicchiere di champagne e si perda nei nostri occhi. Poi quando arriva il tempo del primo fidanzatino e abbiamo finalmente la possibilità di festeggiarlo, eccola lì proprio dietro l’angolo: la delusione. Nella maggior parte dei casi lui se ne dimenticherà o, alla meno peggio, si presenterà con fiori a cui siete allergiche o cioccolatini al rhum, dimenticando che siete astemie.
Gli uomini sono così, un po’ duri di comprendonio. Forse, è per questo che con il passare del tempo la voglia di passare un romantico San Valentino ci passa del tutto e ci trinceriamo, per non rimanere ancora deluse, dietro un “che bisogno di c’è di celebrare la festa degli innamorati? Chi si ama festeggia ogni giorno“. E, invece, no. Invece a noi, eterne romantiche, figlie senza speranza di Pretty Woman e Sex and The City, piacerebbe tanto andare a cena con lui, ricevere rose in ufficio e trovare un pacco regalo che ci aspetta appena torniamo a casa.
E no, il consumismo non c’entra per niente. È solo una questione di attenzione, che nella maggior parte dei casi manca. Perché mentre noi, passeggiando in giro per il centro, proviamo a dire, neanche troppo velatamente, che la borsa che tanto desideriamo è quella di Moschino, lui, nel frattempo, sta pensando alla formazione del Fantacalcio. E visto che noi di Bella.it queste cose le sappiamo vogliamo provare a salvare donne dall’ennesima delusione di regali sbagliati e uomini dall’ennesimo broncio di fidanzate che hanno ricevuto regali sbagliati.
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Pinella PETRONIO
