In generale, quando si parla di eleganza, non si fa soltanto riferimento al modo di vestire. L’eleganza è uno stato della mente che traspare dai gesti, dagli atteggiamenti, dal modo di camminare, di parlare e di mangiare. “L’eleganza – diceva Giorgio Armani – non è farsi notare, ma farsi ricordare“. Ci piacerebbe che i calciatori azzurri, di ieri e forse soprattutto di oggi, della nostra nazionale di calcio seguissero se non del tutto, almeno in parte questa massima del grande couturier di moda Made in Italy.

E, invece, no. A tanti di loro piace farsi notare, non soltanto per le mirabolanti imprese sul campo di calcio, ma anche per strada quando, spogliatisi delle divise che indossano durante le partite, si rotolano a casaccio dentro all’armadio, in mezzo ad abiti eccessivi e gioielli (sì, perché amano particolarmente anche i gioielli), e ne vengono fuori abbigliati come dei bulli di periferia.

Nella nostra speciale Top Trash, abbiamo, ad insindicabile giudizio della redazione e delle lettrici di Bellaweb.it, inserito i dieci calciatori che, a nostro avviso, potrebbero gareggiare per vincere il tamarrino d’oro. Non soltanto per il modo scellerato di vestire e per le acconciature (tra creste e capelli colorati), che sfoggiano noncuranti del danno che arrecano all’occhio di chi li guarda, ma anche per il loro modo smargiasso e sgrammaticato di parlare, nonché per la mancanza di eleganza nei gesti.

10) Amauri

9) Marco Materazzi

8) Rino Gattuso

7) Lorenzo Insigne

6) Federico Balzaretti

5) Ciro Immobile

4) Osvaldo

3) Vieri

2) Antonio Cassano

1) Mario Balotelli

 

Pinella PETRONIO

 

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