Torniamo a parlare della nostra amata America e lo facciamo parlando niente meno che di aragoste. Se si nomina il Maine, lo stato del New England a nord di Boston, oltre a Jessica Fletcher, icona assoluta, non possiamo non parlare delle famosissime aragoste, pardon lobster!
Lo Stato è famoso per la sua spettacolare costa: cinquemila chilometri di baie, isole, penisole, istmi e fiordi tra cui si aprono tranquilli porticcioli circondati da casette in legno e affollati di barche da pesca. Al di là dei luoghi più turistici e vacanzieri, sono proprio gli americani definire il Maine Vacationland, ci piace iniziare da un villaggio minuscolo.
Lubec è un delizioso borgo di pescatori fondato nel 1780 per la pesca delle sardine. Due secoli e mezzo dopo, conta solo 1350 abitanti, e rappresenta, a nostro avviso, il Maine più autentico. Per il suo faro “Quoddy” e per l’autenticità del posto, onestamente, vale il viaggio.
Gli astici, non le aragoste, basti guardare le chele, in Maine sono una vera e propria specialità. Le acque fredde del golfo sono infatti l’habitat ideale per questi crostacei, che rappresentano uno dei piatti tipici più prelibati ma anche uno dei simboli della sua cucina e stile di vita.
Sulla costa del Maine gli astici abbondano! Sono così tanti che il governo statale, già dagli anni ’90, ha deciso di concedere a tutti gli abitanti dello Stato 5 trappole da pesca senza necessità di licenza. Per avere un’idea della quantità di questi crostacei basta osservare il mare: in qualsiasi punto si notano numerose boe colorate: ognuna di essere è una trappola per astici.