E’ quello che è successo ieri sera alla Mole Antonelliana di Torino dove i personaggi più illustri delle istituzioni civili, laiche e religiose hanno servito a tavola un discreto numero di bisognosi.
Ma cominciamo dall’inizio. L’ambasciatore del Belize presso la Santa Sede: Stefan D’Angieri insieme al padre Alfredo, su espressa indicazione di Papa Francesco, ha deciso di offrire una cena a un gruppo di bisognosi e senza fissa dimora a Torino.
Lo scorso anno la stessa cena era stata offerta a Milano, nella prestigiosa sede di Palazzo reale, mentre questa volta la location per l’occasione è stata la Mole Antonelliana.
Nella magnifica aula del tempio infatti, sono stati serviti a tavola 80 senza tetto (ma doverosamente muniti dell’obbligatorio green pass) accompagnati da una delegazione della Caritas Diocesana.
Il banchetto è stato preparato gratuitamente dallo chef Umberto Ferrondi della Locanda del Prof a Roreto di Cherasco e i camerieri, come detto sono stati illustri cittadini.
Primo fra tutti il sindaco di Torino che, dopo i classici selfie ha prontamente servito un tavolo di tutte signore. I rappresentanti di tutte le religioni, a partire dall’arcivescovo Cesare Nosiglia, all’imam Pallavicini, oltre che ai rappresentanti della chiesa Greco Ortodossa, al centro Studi Tibetani, al rabbino DI Porto hanno voluto dare il loro saluto agli ospiti e hanno contribuito al servizio che si è svolto in maniera eccellente.
Come loro non sono stati da meno Piero Chiambretti, il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo, ma anche professionisti di ogni settore tra giornalisti, avvocati e imprenditori.
Il Notaio Andrea Ganelli e la moglie Carola che sono stati tra gli organizzatori dell’evento non hanno mancato all’appello e, senza tregua hanno servito tutti i tavoli.
La serata è stata allietata da un meraviglioso e coinvolgente coro gospel che ha reso ancora più magica e natalizia l’atmosfera della serata.
Carolina Boetti