A quanto pare saremo pochi seduti alla stessa tavola, questo Natale, probabilmente un commensale sarà il tablet acceso su zoom per un brindisi in social distancing, ma non per questo motivo la tavola potrà essere meno importante rispetto agli anni scorsi.
Di tovaglie natalizie se ne trovano di ogni genere anche nei mercatini rionali, le tendenze di quest’anno sono sostanzialmente tre:
1. tovaglia classica in fiandra bianca con appoggiata sopra una tovaglia impalpabile e trasparente o in pizzo colorato – meglio se in colori sgargianti- o in tulle, magari metallico o glitter.
2.tartan, sembra che quest’anno non si possa non avere la tovaglia nei tartan più classici, soprattutto lo Stewart in versione rossa e bianca.
3 tovaglie monocolore- meglio se non bianca con runner e tovagliette americane a tema.
La tavola rimane l’indiscusso palcoscenico, ma se fossero i piatti a cambiare ogni volta e a trasformarsi in attori per una recita a soggetto?
L’interpretazione della mise en place, come l’intrattenimento, diventa on demand, così l’effetto sorpresa è assicurato anche per poche repliche.
Per una settimana o anche solo un weekend è il momento del tablesharing, un prezioso piacere temporaneo che ha il sapore della scoperta.
Il brunch domenicale, la cena per pochi, la festa in famiglia o con gli amici sono l’occasione di cambiare le carte in tavola, uno spunto originale per condividere il tempo e il piacere del cibo con creatività.
Si apparecchia, si sparecchia e si volta pagina, con fantasia e, soprattutto, con la giusta leggerezza. Basta scegliere ogni volta un servizio di piatti diverso per calarsi in una nuova narrazione a colori, tra giochi optical e geometrici, ispirazioni vintage e universi floreali.
Il noleggio non prevede minimo di posti tavola ma un massimo di 20. Il noleggio va da un minimo di 3 giorni a un massimo di 6. Bitossi Home propone già dei suggerimenti di abbinamenti e tematiche, che possano adattarsi ai vari gusti.
Considerando il periodo che stiamo vivendo e l’impossibilità di festeggiare al ristorante o in qualche bella località montana, questa è un’iniziativa che porta una ventata di novità in casa e sulla tavola per le festività.
Silvia GALLI