Ma cos’è l’Ashwagandha? Ci siamo imbattuti in questa parola difficile ed ecco che cosa abbiamo scoperto. Ashwagandha è una pianta che è diventata una tendenza di TikTok, soprattutto negli Stati Uniti, per la sua capacità di aiutare a combattere lo stress e l’ansia. Ma andiamo per gradi, ecco tutto quello che c’è da sapere…
Ashwagandha è il nome comune della Withania somnifera, un vegetale conosciuto anche come “ciliegio d’inverno” o “ginseng indiano”. È una pianta con dei fiori verde-gialli che appartiene alla stessa famiglia dei pomodri quella delle Solenaceae. La pianta è originaria dell’India ma si può trovare anche in alcune parti del Mediterraneo quindi anche qui da noi in Italia.
A cosa serve la Ashwagandha?
Non è ovviamente una scoperta recente, questa pianta ha una storia molto antica ed è spesso utilizzata nella medicina ayurvedica. Si dice che abbia proprietà molto potenti per ridurre lo stress, migliorare il sonno e aumentare i livelli di energia. Insomma tutto quello di cui tipicamente soffre l’uomo occidentale.
Quando si prende Ashwagandha?
Quando ci sentiamo stressati, l’ormone del cortisolo viene rilasciato in risposta allo stress e ai bassi livelli di zucchero nel sangue. L’Ashwagandha potrebbe dunque aiutare a ridurre i livelli di cortisolo riducendo dunque lo stress senza essere invasivo o stimolante come invece capita per altre sostanze presenti in altri ‘supplements’ anti stress. Infatti questa pianta viene inclusa molto spesso nella preparazione di integratori alimentari specifici sia per il rilassamento che per il sonno.
Quando non prendere Ashwagandha?
Ovviamente è bene sempre consultare un professionista, un medico che possa comprendere se è necessario assumere degli integratori e con quanta frequenza. In generale è meglio evitare l’ashwagandha in caso di ipertiroidismo o se si soffre di pressione bassa. Manco a dirlo anche in gravidanza è sempre bene consultare il ginecologo ed evitare tutti i tipi di integratori a meno che non ci sia una prescrizione medica.
Ashwagandha che benefici ha?
Oltre a ridurre lo stress può avere un effetto positivo a cascata su altre aree della salute come: il miglioramento del sonno, meno mal di testa e irritabilità ma anche riduzione della depressione e dell’ansia. Su TikTok si parla anche, forse è proprio per questa ragione che l’Ashwagandha è diventata virale, del miglioramento della sessualità maschile. Alcune ricerche suggeriscono che l’ashwagandha potrebbe aumentare i livelli di testosterone, aumentare il desiderio sessuale e persino migliorare il numero di spermatozoi negli uomini. Non è ben chiaro se questo sia un effetto diretto o se sia una conseguenza della riduzione dello stress. Ad ogni modo, è una buona notizia per gli uomini ma anche per i partner che beneficierano di questo ‘chiacchieratissimo effetto Ashwagandha’…