Babe Paley è stata l’antesignana delle influencer e delle socialite quando i social media non esistevano.
Conosciutissima in America, un po’ meno in Italia. La sua miglior descrizione la diede l’amico Truman Capote che di lei disse “E’ perfetta, in caso altrimenti detto, lei è perfetta” e ne fece la musa ispiratrice di Colazione da Tiffany.
Nata Barbara Cushing a Boston, era la figlia del Dr. Harvey Cushing, il padre della neurochirurgia, e di Katharine Stone Crowell. Entrambe le sue sorelle ebbero matrimoni prestigiosi: Minnie era la seconda moglie di Vincent Astor, mentre Betsey aveva sposato James Roosevelt, figlio del presidente Franklin D. Roosevelt, ed in seguito John Hay Whitney.
Babe (a sinistra) con le sue sorelle
Babe fece il suo debutto in società nel 1934 a Boston, con i figli di Roosevelt presenti, el le grandi famiglie invitate, dando inizio alla sua carriera sociale. Lavorò come fashion editor a Vogue America già nel 1934, conobbe Stanley Grafton Mortimer, che sposò nel 1940.
Nel 1941 la rivista Time la elesse seconda donna più elegante al mondo, dietro Wallis Simpson e prima di Aimée de Heeren, nel 1945 e 46 vinse. Da questo matrimonio nacquero due figli con cui ebbe un rapporto estremamente distaccato.
Nel 1946, concluso con un divorzio il primo matrimonio, incontrò William S. Paley, fondatore della CBS. Straordinariamente ricco, con un grande interesse per le arti e il desiderio di essere parte dell’alta società newyorchese. Grazie ai contatti di Babe, Paley aveva maggiore possibilità che gli venisse concessa l’entrata in quella società che, lo aveva snobbato. A Babe invece Paley offriva ricchezza, sicurezza e mondanità. Si sposarono nel 1947 ed ebbero altri due figli.
La coppia comprò un elegante appartamento al St. Regis, dove viveva durante la settimana, mentre i weekend li passava presso Kiluna Farm, a Long Island. Nel 1957 acquistarono il Kiluna Nord nel New Hampshire, che accolse tutto il jet set dell’epoca. I boschi furono utilizzati come location per le riprese del film Sul lago dorato.
Benché alcuni pregiudizi antisemiti esclusero i Paley da una serie di importanti funzioni sociali e club esclusivi, Babe mantenne un circolo di amici dell’alta società che includeva Truman Capote e Slim Keith. Capote incluse Paley e Keith nel proprio gruppo di “cigni” (affascinanti socialite di New York) insieme a Gloria Guinness e Marella Agnelli . Paley interruppe poi l’amicizia con Capote quando alcuni estratti della sua celebre Preghiere esaudite, rivelarono alcuni gossip dell’alta società di New York.
Fu la donna più elegante per quattordici volte, prima di essere inserita nella Hall of Fame Fashion. Il suo stile personale è stato di ispirazione per migliaia di donne che hanno cercato di copiarla. Bill Blass una volta osservò “Non l’ho mai vista non catturare l’attenzione di qualcuno; i capelli, il trucco, la freschezza. Non sei mai stato consapevole di ciò che indossava,; hai notato Babe e nient’altro.”
Mescolava stravaganti gioielli con capi di abbigliamento economici; lasciò i propri capelli diventare grigi, anziché tingerli.
Fu vittima di numerosi tradimenti, ma, lei era costantemente sotto l’occhio dei mass media, per cui doveva mantenere l’ immagine di una dea della moda. Queste pressioni esterne, così come l’abitudine a fumare due pacchetti di sigarette al giorno, alla fine influirono sulla sua salute: le fu diagnosticato un cancro ai polmoni.
La donna pianificò il proprio funerale nei dettagli, decidendo persino i piatti che avrebbero dovuto servire. Assegnò la propria collezione di gioielli ed oggetti personali ad amici e parenti, avvolta in carta colorata, e creò un complesso sistema con le indicazioni di come distribuirli dopo la sua morte.
Alla fine Babe morì il 6 luglio 1978, il giorno dopo il suo sessantatreesimo compleanno. Fu sepolta nel cimitero memoriale della chiesa di San Giovanni a New York.
Prossimamente parleremo dei dettami di stile di Babe Paley, dettagli che fanno parte ancora oggi del nostro quotidiano.
Silvia GALLI