Giocoliere. Così ci sentiamo. Impegnate come siamo a tenere in equilibrio casa, lavoro, famiglia e rapporti sociali. Saldamente ostinate a tenere insieme tutti i pezzi. Spesso a scapito di noi stesse, che passiamo in secondo piano pur di far quadrare tutto il resto, annullando i nostri bisogni per mettere davanti gli altri. Ci mettiamo in coda. Ecco cosa facciamo. Tanto prima o poi arriverà anche il nostro turno. Eppure Platone diceva: “Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti, mantengano il loro equilibrio e la loro salute”. Ma come fare a mantenere l’anima e il corpo uniti in modo da rimanere in equilibrio? Come fare a raggiungere il benessere mentale?

Come fare a raggiungere il benessere mentale?

Domanda che in tante si pongono e a cui si fa ancora oggi fatica a trovare una risposta. Quesito che ci viene spontaneo porci proprio in questo periodo in cui ci avviciniamo alla Giornata Nazionale della salute della donna, istituita il 22 aprile 2015 dal Ministero della Salute per promuovere la cultura della prevenzione contro le malattie più diffuse nelle donne, come il diabete, le malattie cardiovascolari, i tumori, che celebriamo da 8 anni a questa parte e che punta anche a diffondere la cultura dell’importanza del benessere mentale.

Benessere mentale

La Giornata per la salute della donna si celebra nel giorno di nascita del Premio Nobel Rita Levi Montalcini, una donna straordinaria che ha dedicato la sua vita alla ricerca, alla curiosità e alla necessità di interrogarsi per andare avanti. Lei sosteneva, come si legge nella bellissima biografia scritta da Maremosso, che “Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società.”

Una soluzione

Una soluzione per proteggere il nostro equilibrio psico-fisico e il nostro benessere mentale esiste e ce la suggerisce la Dott.ssa Luana Svaizer, Coach ed esperta di realizzazione femminile, dandoci alcuni suggerimenti da applicare se ci si vuole prendere cura di se stesse. Vediamo insieme alcuni suoi suggerimenti.

Benessere mentale: pretendi un po’ di meno da te stessa

Noi siamo le peggiori critiche di noi stesse. Siamo bravissime a giustificare gli altri, ma condanniamo le nostre azioni velocemente e duramente catalogandoci come deboli. Il giudizio troppo severo nei nostri confronti ci impone di dare sempre il meglio, di non mostrare le nostre fragilità, di spingere sempre al massimo senza lasciar spazio agli sbagli. Non critichiamoci, impariamo dalle nostre esperienze. Ogni errore è un’opportunità per crescere e migliorare.

Guarda a ciò che hai già realizzato

Quante volte riesci a dirti “Brava”? Quante volte invece convivi col senso di colpa per non aver fatto abbastanza? Questa insoddisfazione cronica può obbligarci a rincorrere un obiettivo dopo l’altro, convinte che ci sarà sempre di meglio da fare per raggiungere la piena soddisfazione. Guarda ciò che hai fatto, contemplalo con soddisfazione e gratitudine, questo ti darà un vero senso di appagamento.

Benessere mentale: lascia andare i sensi di colpa

Non permettere a quella vocina malefica e un po’ tiranna che ti sussurra nelle orecchie, di farti sentire colpevole. Ammetti a te stessa di non poter sempre fare tutto e di non poterlo fare sempre da sola… e che questo va bene. Sostituisci il “non lo faccio abbastanza bene” con il “sto dando il massimo di cui sono capace, senza trascurare me stessa”. Se continui a caricarti tutto sulle spalle, prima o poi rimarrai senza forze.

Focalizzati sul presente

Non piangere sul passato. È andato e non stressarti per il futuro perché facendolo non vivi il presente. Progettare il futuro va bene, per essere organizzati e puntare agli obiettivi in modo realistico. Utilizziamo gli insegnamenti che il passato ci ha lasciato per andare avanti nel modo migliore e in tutto questo prestiamo attenzione a ciò che ci circonda, non perdiamo di vista il presente, che è l’unico posto dove realmente siamo.

Benessere mentale: ricordati di coinvolgere il corpo

È scientificamente ormai sdoganato che muoversi fa bene al nostro stato ormonale, che influenza il nostro stato di benessere. L’esercizio favorisce il rilascio di endorfine che creano una sensazione di benessere mentale e felicità. Basta anche una camminata di 45 minuti per vedere la nostra intera vita da una prospettiva più rosea.

P.P.

Foto di Dan Meyers su Unsplash