“La superstizione è la poesia della vita“, sosteneva Goethe. E mai massima potrebbe rivelarsi più calzante in questo periodo dell’anno e dopo un anno come quello che abbiamo vissuto. La notte di San Silvestro in particolare è piena di piccole superstizioni e usanze che non ci scordiamo mai di rispettare. Non manca mai qualcosa di rosso, non mancano le lenticchie allo scoccare della mezzanotte, e non manca mai il brindisi di Capodanno per celebrare la vita che si rinnova. E le bollicine diventano il vino perfetto per festeggiare la fine di un anno e l’inizio di un altro.
Un anno se ne va…
In questo mese di dicembre abbiamo cercato di accompagnarvi verso la fine dell’anno con il nostro Speciale Natale 2021, ricco di suggerimenti per i vostri regali, per le tavole, per i look e per il make-up. Non potevamo chiudere l’anno senza una selezione di suggerimenti di bollicine con cui celebrare l’anno che arriva. E che si spera possa essere più gentile degli ultimi due che ci siamo lasciati alle spalle.
Brindisi di Capodanno: le migliori bollicine
Ribolla gialla millesimato brut, Onedis – Uno spumante elegante e complesso. Il processo di spumantizzazione prevede un metodo Charmat lungo in cui il vino resta a contatto con i lieviti dai 9 ai 12 mesi. Si sviluppano così aromi secondari intriganti: il lento affinamento dona a Onedis un perlage fine e di grande persistenza. Al calice si presenta di un vivace giallo paglierino che richiama fin da subito le sfumature dell’uva. Al naso è intenso nei suoi richiami di mela renetta, pesca, pompelmo, crosta di pane e miele. Secco e fresco al palato, si sviluppa su note agrumate e minerali, di lunga persistenza. Perfetto come aperitivo, può accompagnare bene tutto il pasto, in particolare piatti di pesce, di carni bianche o verdure.
Valdobbiadene DOCG Cuvée 5 Extra Brut, Col Vetoraz – Tra i brindisi di Capodanno non può mancare un’eccellenza tutta italiana. Ottenuto dalla selezione di 5 vigne scelte su 102 tra le colline pedemontane del Conegliano-Valdobbiadene DOCG. Ognuna di queste uve possiede specifiche peculiarità, vengono vinificate separatamente, e solo poi unite per ottenere un insieme di profondo spessore da cui si ottiene la cuvée. Pur con un basso residuo zuccherino, solo 5 g/l, questo vino riesce a conservare espressioni rotonde. Ideale da gustare con gli antipasti, specie di pesce.
Champagne Blanc de Blanc Grand Réserve Brut, Comte de Montaigne – Dal colore oro chiaro, con un perlage vivace ricco di bolle fini e persistenti, rapisce subito l’olfatto con le sue note intensamente fruttate, che dopo un primo sentore di agrumi, frutta esotica e fiori bianchi, lasciano il posto a profumi burrosi. Minerale ed elegante, regala al palato il perfetto equilibrio fra rotondità e morbidezza. Molto lungo in bocca e minerale, si distingue per la finezza del suo perlage, dovuta a un lungo invecchiamento sui lieviti, che è più del triplo di quello consentito dal disciplinare (15 mesi) per conferirgli una maggiore complessità.
Cuvée Yellow Label, Veuve Clicquot – Must dei brindisi di Capodanno, uno champagne simbolo di qualità. Giallo paglierino luminoso, dal perlage fine e persistente. Al naso esprime note fruttate impreziosite da sentori di brioche e vaniglia. Delicato e deciso al tempo stesso, al palato esprime grande freschezza in un contesto di ottimo equilibrio. Ottimo come aperitivo, ben si abbina a primi piatti, paste e risotti, a base di frutti di mare. Per questo Natale, la maison propone la Cuvée in una speciale collezione natalizia (per saperne di più, QUI).
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry Prestige Collection, Mionetto – Perlage sottile e persistente questa etichetta di Mionetto, perfetta tra i regali gourmet così come per i brindisi di Capodanno, darà un tocco glamour alle festività natalizie. Si distingue per le sue uve provenienti dalle zone collinari dell’area del Prosecco Superiore DOCG che lo rendono uno spumante dai profumi e sapori peculiari di mela acerba, fiori d’acacia e glicine a maturazione. Un vino estremamente versatile che si esalta dapprima come aperitivo, poi con crostacei bolliti, cotti al vapore o al forno, scampi e sogliole, ideale quindi per accompagnare le pietanze tipiche delle feste.
Spumante Metodo Classico Brut Rosé, Scacciadiavoli – Fatto con sole uve Sagrantino. Vendemmia a mano, pressatura delle uve soffice, entro sei ore dalla raccolta. Prima fermentazione lenta, a temperatura controllata per conservare gli aromi primari. Presa di spuma e maturazione sui lieviti rigorosamente secondo il metodo Classico a fermentazione naturale in bottiglia, per almeno 18 mesi. È uno spumante estremamente versatile, perfetto per i brindisi delle feste.
Pinella PETRONIO
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