Sonora Smart Dodd, chi era costei? E’ nata a Jenny Lind in Arkansas nel 1882, Quando Sonora aveva 16 anni, sua madre morì di parto dando alla luce il suo sesto figlio e Sonora insieme al padre William si prese carico della crescita e dell’educazione dei suoi fratelli, lei aveva grande stima del padre e, mentre ascoltava un sermone in cui si parlava della Festa della mamma pensò che anche la paternità necessitava di riconoscimento.
Ed ecco l’origine della festa del papà.
Si è avvicinata all’Alleanza Ministeriale di Spokane e ha suggerito il compleanno di suo padre, il 5 giugno, come il giorno per onorare i padri, ma fu scelta, invece la terza domenica di giugno. In America è ancora così, da noi invece si preferisce farlo corrispondere alla Festa di San Giuseppe.
Secondo alcuni studi però la festività avrebbe radici ancora più profonde. Il 19 marzo infatti i romani festeggiavano le baccanali, venivano preparati dei banchetti per i poveri, le donne preparavano il pane e le zeppole, dei dolci fritti che ricordavano quelle vendute da San Giuseppe durante la fuga dall’Egitto per poter sopravvivere.
La festa dunque si celebra in tutto il mondo, ma non sempre nella stessa data e con le stesse tradizioni: In Francia i bambini regalano una rosa rossa al padre, nel Regno Unito i figli regalano i cioccolatini e biglietti di auguri.
In Germania il Vatertag (giorno del papà) corrisponde con il giorno dell’Ascensione. Il 23 febbraio in Russia vengono celebrati i papà che hanno difeso la Patria
In Scandinavia e Danimarca questa figura viene celebrata rispettivamente la seconda domenica di novembre e il 5 giugno, insieme alla festa della Costituzione.
La figura del papà dunque è ricordata in tutto il mondo o quasi, una figura che incute rispetto e tenerezza al tempo stesso e che, per fortuna nella stragrande maggioranza dei casi è simbolo di protezione.
Buona festa a tutti i papà (o babbo) che dir si voglia!
Silvia GALLI