Nel giorno in cui la Sicilia e l’Italia tutta ricordano l’anniversario della strage di Capaci, dove hanno perso la vita il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, i personaggi italiani su Twitter si scoprono #capacidi ricordare, di commemorare, di credere ancora nella legalità. E se Francesco Facchinetti da una parte ribadisce a tutti che le idee di Falcone sono ancora vive, dall’altra ironizza sulla figlia ancora sotto choc per avere ascoltato “La Canzone del Capitano” (lo siamo ancora anche noi, Francesco). Paolo Giordano, invece, in 140 caratteri sintetizza la situazione dell’Italia di oggi paragonandola ad un copione di Ionesco.
SELVAGGIA LUCARELLI: Non ho capito perchè se la vip spinge l’altalena sulle riviste è mamma da Oscar. E le mamme che fanno i turni di notte in fabbrica cosa sono?
FRANCESCO FACCHINETTI 1: Ci hanno portato via Giovanni #Falcone 20 anni fa, le sue idee no!
FRANCESCO FACCHINETTI 2: Mia figlia ha appena ascoltato: “La Canzone Del Capitano”; è ancora sotto shock:-)
PAOLO GIORDANO 1: Il sindaco che gira con la pistola, il cane che suona il clacson, Montezemolo che dice di candidarsi. Oggi il copione l’ha scritto Ionesco
PAOLO GIORDANO 2: @bercingetorige Ho visto qualcosa ma non mi ha “preso”. Ricordo di aver pianto il giorno in cui è morto Falcone. Ora basta parole!!
LUCA TELESE: È l’ora dei comici: #Grillo primo partito. #Littizzetto alle pari opportunità. #Gnocchi Esteri. #Crozza cultura. #Scilipoti premier.
FABIO VOLO: grazie giovanni
BEPPE SEVERGNINI: @GiulioTerzi Caro Ministro, you don’t need to tradurre every tweet from your @cnn intervista. Most of your fw capiscono l’inglese, trust me.
LUCA BIZZARRI: Ricordiamo i nostri eroi indignati. Poi, finita la messa, ricominciamo a cercare di saltare la coda dal dottore.
Pinella PETRONIO