Anche quest’anno puntuale come un orologio svizzero è arrivata la classifica di Forbes che ci svela la top ten delle donne più ricche del mondo. Quest’anno è un anno record per le donne perché su un totale di 1.826 miliardari in tutto il pianeta,197 sono donne. L’anno scorso erano solo 172, una buona risalita ma capirete che dobbiamo fare ancora molta strada dato che il sesso femminile si è aggiudicata solo l’11% del totale dei Paperon de Paperoni uomini.

La rich girl numero uno è Christy Walton, che ha ereditato una quota di Wal-Mart, una catena di supermercati molto popolare in America. Il suo patrimonio ammonta a 41,7 miliardi dollari (in crescita rispetto ai 36,7 miliardi dollari di un anno fa).

Liliane Bettencourt, l’erede principale al L’Oreal, è la seconda donna più ricca del mondo con un portafoglio che contiene circa 40,1 miliardi dollari.

La terza donna più ricca è Alice Walton (cognata della prima classificata Christy), figlia del fondatore della catena Walmart Sam Walton Walmart. Alice è una appassionata di arte ed ha utilizzato una parte del suo patrimonio (39,4 miliardi dollari) per aprire un Museo, il Crystal Bridges of American Art di Bentonville, Arkansas.

Al quarto posto Jacqueline Mars con 26,6 miliardi di dollari (si proprio la barretta supercalorica Mars). Quinto posto per l’unica italiana, Maria Franca Fissolo, vedova del papà della Nutella Michele Ferrero. Tra i marchi Kinder, Ferrero Rocher e Tic Tac si stima un patrimonio di oltre 23,4 miliardi dollari.

Al sesto posto Laurene Powell Jobs, vedova di Steve Jobs con circa 19,5 miliardi dollari.  A seguire Anne Cox Chambers che si aggiudica il settimo posto con 17 miliardi di dollari. Poi la tedesca Susanne Klatten con un patrimonio di 16,8 miliardi di dollari. Nona posizione per Johanna Quandt, vedova dell’industriale tedesco Herbert Quandt,  che salvò la BMW dalla bancarotta negli anni ’60 (13,9 miliardi di dollari). Ultima, con ‘solo’ 13,5 miliardi di dollari Iris Fontbona, ereditiera di una famiglia che si occupa di estrazione mineraria.

MaZ