Abbiamo parlato di quello che deve essere fatto prima del colloquio, di come ci si deve comportare durante il colloquio, ora vediamo come deve comportarsi il candidato dopo il colloquio.
Vediamo ora, dunque cosa deve accadere dopo l’intervista.
E’ buona cosa, scrivere una e mail di ringraziamento dopo aver sostenuto il colloquio, non è necessario, anzi è vivamente sconsigliato prolungarsi troppo. Gli intervistatori, così come i manager in generale sono abituati a leggere migliaia di mail ogni giorno, riceverne una in più se da un lato può far piacere, dall’altro è una nuova, piccola scocciatura, quindi deve essere breve. Già ma cosa scrivere?
Una nota genuina che ringrazia ognuno dei partecipanti per aver dedicato un po’ proprio tempo, magari approfondendo quanto ci si ente elettrizzati per la proposta è tutto quello che serve.
Una regola che non dovrebbe nemmeno essere scritta, ma che noi, per estrema prudenza, teniamo a precisare, è che non si deve scrivere la stessa e mail a tutti. Il copia e incolla va bene in tante situazioni, in questa no. E’ ovvio che i contenuti saranno simili, i concetti, proprio gli stessi, ma la forma deve essere diversa. Alcuni decantano il valore di una nota scritta a mano come ulteriore prova di impegno, ma il rischio di sembrare stucchevoli è davvero elevato, è il caso? Davvero?
E poi? Anche se vi state mordendo le mani, non vedete l’ora di sapere, passate le ore, i giorni- e soprattutto le notti- arrovellandovi per capire come è andata... dopo la mail dovete stare fermi, anzi fermissimi.
Le persone sono impegnate e il processo di assunzione richiede tempo, quindi non prendete sul personale la questione.
E se alla fine la risposta è no? Non è la fine del mondo, anche se l’hanno detto al telefono e a voi non è proprio andata giù, è giusto, anzi utile mandare una ulteriore mail sottolineando quanto avete apprezzato il colloquio e quanto vorreste continuare ad essere tenuto presente per eventuali altre posizioni vacanti.
Una buona cosa sarebbe chiedere un feedback costruttivo, a volte può sembrare eccessivo, ma questo tipo di professionalità è molto apprezzata.
Quindi? Tutti pronti per il prossimo colloquio?
Silvia GALLI