Mai come nel 2020 – e anche in quest’inizio di 2021, sembra – la casa è stata il nostro porto sicuro. Non siamo mai stati così tanto in casa come in quest’ultimo anno. E proprio per questo motivo abbiamo capito quali sono o possono essere le nostre priorità in fatto di arredamento. Perché diciamocelo sinceramente, stare in casa è un’opzione che, al di là delle pandemie, dovremo prendere in considerazione, soprattutto per quanto riguarda il lavoro agile.
Loft ed open spaces
Se c’è una cosa che coloro che vivono con una famiglia o con i coinquilini hanno imparato nel 2020, è che la privacy è fondamentale. I loft sono ideali per intrattenere, ma quest’anno molti di noi desideravano che le nostre case avessero solo qualche porta e muri in più. In futuro, potremmo ancora cercare una cucina aperta, ma vorremo bilanciare quello spazio condiviso con stanze private in cui possiamo ritirarci.
Home office
Prima del 2020, un ufficio a casa sembrava un vantaggio per quelli che non lavoravano da casa tutti i giorni: era bello ma non essenziale. Ora, poiché molte aziende stanno adeguando le loro politiche a diventare più amichevoli verso il lavoro da casa a lungo termine, un ufficio a casa è diventato una priorità assoluta.
Spazi all’aria aperta
Avere un cortile, un patio o un balcone sembrava un vantaggio piuttosto che un must-have. Man mano che le riunioni con amici e familiari si sono ridotte e si sono trasferite all’aperto questi spazi sono diventati più importanti. Negli anni a venire, prenderemo in considerazione il design dei nostri spazi esterni con la stessa attenzione, o quasi, dell’arredamento degli interni.
La qualità dell’aria
Soprattutto quella interna: invece di concederci il lusso di nuove opere d’arte o mobili nelle nostre prossime case, investiremo in purificatori d’aria e sistemi di condizionamento.
Un arredamento resistente
La scorsa primavera, quando abbiamo iniziato a pulire ogni superficie disponibile con un disinfettante, abbiamo capito che il divano in velluto, sebbene elegante, è un po ‘difficile da pulire. I piani di lavoro della cucina in futuro dovranno essere sia facili da pulire che abbastanza resistenti da poter maneggiare i prodotti disinfettanti. Prevediamo anche che i tappeti lavabili vedranno un picco di popolarità.
Silvia GALLI
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