Dalle ultime vacanze estive non ci siamo fermati un attimo. Lavoro, fretta, corse, organizzazione, pianificazione. Tanto che adesso cominciamo a sentire il bisogno di un break, e visto che al Natale manca ancora troppo tempo, guardiamo sul calendario al ponte dei morti come fosse un piccolo miracolo. In tanti, proprio in occasione di questa festività, scelgono di aggiungere qualche giorno di ferie per godersi un viaggio più lungo. A New York, magari, dove i colori autunnali stregano e incantano e dove la Festa di Halloween è super sentita. Ma se volessimo pensare ad un’alternativa più originale ed esotica, il Messico, dove l’1 e il 2 novembre di festeggia Dia de los muertos, è certamente la risposta giusta.
È stato Coco, il film d’animazione della Disney, prodotto nel 2017 diretto da Lee Unkrich e Adrian Molina, a farci conoscere in maniera delicata e dolce, questa ricorrenza, che celebra il culto dei morti e la loro memoria. Nulla di spaventoso né traumatizzante, anzi… parliamo proprio del contrario, il Dia de los muertos è un vero e proprio inno alla vita, festeggiata con fiori colorati, maschere, altari imbanditi e sfilate, grandi protagonisti di questa tradizione. I messicani vogliono burlarsi della morte ed esortare i vivi “a disfrutar” della vita, colorando e decorando teschi di ogni foggia e dimensione, che popolano le strade del Paese.
Catrina
Il personaggio simbolo del Dia de los Muertos è Catrina, ovvero uno scheletro donna riccamente abbigliato con vesti dal taglio seicentesco, che indossa solitamente grandi cappelli, gonne ampie e fiori ovunque. Catrina deve richiamare le fattezze di un teschio e quindi si presenta truccata con la sua base in cerone, arricchita da fiori e decori floreali o di fantasia, per mantenere vive le caratteristiche femminili del personaggio. Per questo, nelle belle parate che invadono tutto il Paese, make up e accessori sono fondamentali per partecipare alla festa in stile messicano.
Dia de los Muertos, una festa antica
Sentita e allegra, questa celebrazione affonda le sue radici nei riti aztechi e rappresenta, sin dalla notte dei tempi, una commemorazione per il ritorno dei defunti sulla terra, così profondamente radicata nella tradizione che nel 2003 l’Unesco ha proclamato la festa come Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Il Messico diventa così in questo particolare periodo dell’anno una perfetta alternativa ad una vacanza newyorkese, per chi vuole godersi un viaggio lungo, e scoprire antichi riti e tradizioni, immergersi nelle strade con la gente del luogo che per l’occasione si trasformerà sfoggiando trucchi colorati e maschere. Tra i tanti eventi che si terranno nel Paese, imperdibile il Festival de Tradiciones de Vida e Muerte di Xcaret (a pochi Km da Playa del Carmen) ricco di concerti, esposizioni e danze.
Un viaggio in Messico per Halloween
E visto che si sa che l’attesa del piacere è essa stessa il piacere, per godervi a pieno non solo la vacanza, ma anche l’esperienza della pre-partenza, assaporando senza stress ogni secondo che vi separa dal vostro viaggio, potreste affidarvi a validi tour operator che offrono dei pacchetti completi, servizi, qualità. Eden Viaggi, tour operator del Gruppo Alpitour World che da oltre 35 anni opera nel settore viaggi, e propone diverse opzioni per scoprire le usanze del Paese e trovare anche il tempo per rilassarsi.
L’offerta Eden Viaggi propone, ad esempio, il Ciao Club Viva Maya, situato direttamente sulla bellissima spiaggia di sabbia bianca di Playacar, che si contraddistingue per il suo ambiente tipicamente caraibico, a poca distanza dalla celebre Quinta Avenida di Playacar, raggiungibile durante il giorno con una piacevole passeggiata.
Oppure Margò, brand di Eden Viaggi, propone il Princess Grand Sunset Beach Resort 5 stelle, a pochi chilometri dal centro di Playa del Carmen, cuore pulsante del divertimento e dei festeggiamenti, dove si può alloggiare in tipici bungalow immersi nel verde di una ricca vegetazione tropicale, in un contesto naturale decisamente privilegiato e molto suggestivo cui fa da sfondo una splendida baia di sabbia bianca orlata di palme.
P.P.
