Ieri, 1 luglio, nel giorno in cui l’amata principessa Diana avrebbe compiuto 60 anni c’è stato l’unveiling della statua di Lady Diana.

erano soltanto 30 gli invitati: un numero ristrettissimo a causa delle restrizioni pandemiche. William ed Harry, i due figli della principessa, deposte le armi, hanno sollevato il telo verde e scoperto l’opera d’arte.

La principessa tanto amata è accanto a tre bambini che testimoniano l’impegno che nella sua breve vita a profuso verso la causa.

In una dichiarazione congiunta, William e Harry  hanno affermato: “Oggi, in quello che sarebbe stato il 60° compleanno di nostra madre, ricordiamo il suo amore, la sua forza e il suo carattere, qualità che l’hanno resa una forza positiva in tutto il mondo, cambiando in meglio innumerevoli vite.

‘Ogni giorno, vorremmo che fosse ancora con noi, e la nostra speranza è che questa statua sia vista per sempre come un simbolo della sua vita e della sua eredità.

Inutile dire che il mondo si è diviso tra chi ha apprezzato e chi ha detestato la statua di Lady Diana

L’artista si è ispirato ad una cartolina natalizia del 1993 in cui la principessa era accanto ai suoi figli. L’outfit infatti sembra essere proprio dello: tubino nero abbellito da una cintura alta ton sur ton e camicetta azzurra.

Come ha sottolineato Caterina Amato sulla sua pagina La Mia Vita a Londra “.mentre nella foto la cintura nera sulla gonna nera, tono su tono, sparisce lasciando visibile solo la fibbia argentata e conferendo all’outfit slancio e molta eleganza, nella statua la cintura invece rappresentata in tutta la sua circonferenza appesantisce l’immagine e dà a LadyD un che da salone western, sottolineato anche dalla posizione a gambe un po’ divaricate. ”

L’espressione della principessa non riflette molto né il suo fisico né tantomeno il suo spirito. Un materiale più nobile, come ad esempio il marmo, poi, avrebbe giovato.

Non appena le restrizioni lo permetteranno, ci sarà una grande festa con parenti amici e gestori delle fondazioni in suo nome. E noi tutti, certamente appena a Londra andremo a vedere dal vivo la rappresentazione di Lady D.

 

Silvia GALLI