Innanzitutto arrivare in ritardo. E io mi associo ai risultati del sondaggio condotto da Speed Vacanze: non c’è niente di peggio di uscire con qualcuno che si fa attendere persino al primo appuntamento. Ma i peggiori in assoluto sono i ritardatari cronici, quelli che ogni volta trovano una scusa fantasiosa per essere arrivati mezz’ora dopo l’orario pattuito: un incidente, una parata, lo sciopero, la mamma è caduta, sono atterrati gli alieni… Il 36% delle italiane è d’accordo: si puntino una sveglia per uscire di casa, calcolino un’ora di margine, qualsiasi cosa ma la puntualità è d’obbligo.
Al secondo posto dimenticare le informazioni importanti. Ergo quelli che si scordano i compleanni, gli anniversari e persino gli appuntamenti. Per una donna su quattro è impensabile avere una relazione con uno che non riesce neanche ad usare l’agenda dello smartphone. E se si dimenticasse i bambini a scuola? O il giorno delle nozze? Sbadati decisamente rimandati a settembre.
Il terzo errore che gli uomini fanno (spesso) e ci dà alla testa è utilizzare perennemente lo smartphone. Chi lo vuole uno che anche ad una cena galante non riesce a schiodarsi dall’apparecchietto elettronico? Che razza di priorità può avere un uomo che a teatro continua a controllare la timeline di Facebook? Il 19% boccia decisamente gli smartphone-dipendenti.
Al quarto posto della classifica si attesta l’essere disordinati. Certo, non desideriamo perfettini con disturbo ossessivo complusivo, ma almeno che lui sia capace di sopravvivere una settimana da solo senza essere candidato per “Sepolti in casa“. Che non perda continuamente chiavi, documenti e (nostri) cd nella sua entropia. E’ il pensiero del 13% delle intervistate che dichiara di aver finalmente superato il fascino del genio caotico.
Ultimo difetto intollerabile risulta essere l’essere pigri. Sia inteso, non ci piacciono neanche quelli che si svegliano alle sei e mezza della domenica mattina per andare a scalare i bricchi. Ma un minimo di spirito d’iniziativa sì. Che si trascinino almeno ogni tanto giù dal divano, che amino viaggiare e scoprire nuovi posti! Questo è ciò che pensa l’8% del campione di Speed Vacanze.
A seguire gli indecisi cronici, quelli con un ego spropositato, i permalosetti e i pignoli (che come le fanno loro, le cose, non le fa nessuno). E poi i bugiardi, i gelosi e chi più ne ha più ne metta.
“Siamo così, dolcemente complicate” dicono. O forse, in una relazione, cerchiamo innanzitutto il rispetto. Ricordiamoci però che dev’essere sempre reciproco, perciò che ci fate ancora qui se lui vi sta aspettando sotto casa?!
Erika POMPILI
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