Coraggiose, forti e determinate, vogliose di realizzarsi nel mondo del lavoro e di fare qualcosa che sia cucito addosso a loro, che sia, in qualche modo, specchio di loro stesse. Sempre più donne al giorno d’oggi scelgono consapevolmente di scappare dalla vita d’ufficio e di realizzare progetti indipendenti, che possano mettere a frutto la loro creatività e riescano a generare nuovi posti di lavoro. E se è vero che l’Italia sconta alcuni ritardi storici nelle politiche sociali rivolte alle donne, a differenza di quanto succede nel Nord Europa e negli Stati Uniti, è vero anche che il mondo imprenditoriale al femminile in Italia vive in questi anni un momento di svolta. Secondo un’indagine Doxa del 2016, sono ben 1,3 milioni le donne imprenditrici, dato in costante aumento. Il vento sta cambiando.

Lo testimonia anche il Ministero dello Sviluppo, da cui arrivano segnali incoraggianti. “Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni stanziate, sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con ammontare fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili.

Ma chi sono queste donne che cercano e spesso trovano una strada diversa dal lavoro di dipendenti in azienda? Sono donne che vogliono fare del lavoro lo strumento per sentirsi realizzate e gratificate, sono donne che amano l’avventura nella quale si sono lanciate ed essere autonome rispetto al proprio partner. Hanno un’età media di 42 anni ed il 30% possiede una laurea (più della media nazionale, ferma al 18,9%, dato Istat dicembre 2014). Sono donne che desiderano mettere a frutto le proprie conoscenze in un settore più affine al percorso formativo intrapreso e per questo sono disposte a stravolgere la propria vita.

A testimonianza dell’attivismo femminile in campo imprenditoriale, sono da segnalare i diversi bandi promossi a livello locale da realtà più o meno importanti, pronti a sostenere le iniziative ideate dall’universo donna. Ogni giorno nascono startup di vario genere: app, siti web, spazi espositivi, attività̀ turistiche, ristorazione. Insomma, la fantasia femminile non ha limiti ma, nelle maggior parte dei casi, risultano essere solo brillanti idee senza un futuro. Privi di un budget sufficiente, troppi progetti di valore non hanno la possibilità di svilupparsi a dovere ottenendo il riconoscimento e la fortuna che meritano.

Esistono tuttavia realtà che, data la profonda conoscenza del pianeta donna, hanno ben consce le loro esigenze e potenzialità e credono fermamente in un mondo sempre più rosa. #sostenGO è una di queste iniziative, promossa dal Laboratorio Farmaceutico SIT, azienda che ogni giorno sostiene le gambe delle donne con Centellase Vital gambe (CremaGel che mantiene la pelle morbida e idratata conferendo una sensazione di freschezza e leggerezza) supportandole nei loro impegni quotidiani, che assegnerà un premio speciale di 15.000€ alla donna con l’idea imprenditoriale migliore nei settori salute e benessere, arte e cultura, sport, artigianato, nuove tecnologie e turismo.

Venerdì 30 giugno dalle ore 9.30 presso l’Auditorium IULM di Milano, il Laboratorio Farmaceutico SIT premierà la prima vincitrice del progetto #SostenGO e in seno all’evento si terrà la conferenza “Il ruolo della Donna nella società moderna” moderata da Omar Schillaci di Wired con l’intervento di Giulia Calefato, founder di Fitisbeauty.com, Valentina Falcinelli, founder di Pennamontata e Vera Gheno, Docente dell’Università di Firenze e la presenza della star del web Tess Masazza.

 

Pinella PETRONIO