Una delle esperienze più sognate, tra quelle da mettere nella bucket list, secondo i trend è quella di dormire sull’acqua. Non l’avreste mai detto? Nemmeno noi, eppure sembra che sia questo uno dei desideri che più persone ambiscono a realizzare almeno una volta nella vita.
Per noi italiani l’immagine di Venezia è fin troppo facile da associare a questa idea, in realtà, oggi parliamo di qualche cosa di più scenografico. In estate sono molte le persone che scelgono vacanze in barca a vela o in caicco, le crociere sono prese d’assalto, ma gli hotel sull’acqua restano un’alternativa romantica e divertente.
Si chiamano “boatels” dalla crasi, per gli anglofoni, di boats and hotel ed un soggiorno oltre ad essere un’esperienza indimenticabile, sono in grado di suscitare l’invidia -bonaria si intende- di tutti i follower su Instagram
Un safari in barca di lusso è davvero una imperdibile, quanto costosa, esperienza. La Zambesi Queen, una casa galleggiante che scivola sul lungomare del Chobe National Park in Botswana, oltre alle camere con aria condizionata, ha una piscina per lo vago.Avete mai pensato all’emozione di vedere elefanti, bufali, leoni e innumerevoli uccelli dal proprio balcone privato?
Attraccato nel porto del centro di Charleston, South Carolina il Pirate of the Sea “alloggio” Airbnb è a meno di due miglia dal cuore del quartiere storico. Gli ospiti vedono i delfini saltare nel fiume Cooper, proprio dalla finestra della camera da letto, e l’interno della piccola darsena è un piccolo gioiello
Boatel Charlie galleggia sul bel Danubio blu, a soli venti minuti da Belgrado, permette di apprezzare fino in fondo la bellezza della Serbia.
Proprio sulla Senna nel cuore di Parigi, oltre ad una vista imbattibile sull’iconica Torre Eiffel, il Charming houseboat ha locali interni eleganti e splendidamente arredati, addirittura, c’è una cucina attrezzata e una terrazza dove gli ospiti , solo due, possono godersi il panorama- mozzafiato- pranzando tranquillamente prima di andare a dormire sull’acqua, naturalmente.
Anche se forse il comfort dell’ acqua calda e dell’ elettricità, vengono meno, questa pittoresca casa galleggiante nel Quebec occidentale è il luogo perfetto per un’esperienza di glamping sull’acqua. Un suggerimento? provatelo in estate!
Originariamente era una chiatta tedesca, ora il CPH Living è il primo hotel galleggiante della Danimarca. Un boutique hotel di 12 stanze situato vicino al quartiere dei musei di Copenaghen, con camere minimaliste e viste panoramiche sul porto e sul centro della città.
Ormeggiato a Sausalito, il Yellow Fery dista solo cinque minuti dal Golden Gate e 15 da San Francisco. Da questo delizioso e storico traghetto con due sole camere da letto (che ha visto la luce nel 1888) è possibile prendere gratuitamente paddleboard e kayak, oppure utilizzare il binocolo di bordo per controllare le foche e gli uccelli del porto.
La Lilla Marras era una scialuppa di salvataggio britannica funzionante dal 1955 al 1979. Ora è un posto unico e confortevole in cui dormire sull’acqua, ovviamente, nei Paesi Bassi, pieno di arredi di lusso e di un bagno in legno che da solo vale il viaggio. Non basta? Si può anche fare un tour di due ore del Mare del Nord con un capitano privato senza lasciare la nave.
Silvia GALLI