Si dice che oggi in America ( a adir la verità in tutto il mondo, ma non sembra provato) oggi sia la giornata mondiale della cancelleria. Per chi avesse dei dubbi non stiamo parlando della cancelleria di Stato, bensì della cancelleria intesi come prodotti per scrivere. Quelli che hanno riempito gli occhi ( e in alcuni casi continuano) dei ragazzi pochi giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Con tutte le e-mail, i messaggi e altri tipi di messaggi elettronici che ci circondano in questi giorni, può sembrare che l’arte di scrivere lettere e biglietti stia lentamente svanendo nell’oblio. Dopotutto, chi vuole aspettare giorni, se non settimane, per ricevere alcune parole difficili da leggere scarabocchiate su un pezzo di carta, quando sarebbe molto più semplice leggere un’e-mail? Oggi persino le ricette dei medici, quelle che riuscivano a decifrare solo i più abili farmacisti, sono digitalizzate!
Ma inviare e ricevere lettere significa molto di più del semplice scambio di informazioni. Parla di una persona che decide di prendersi il tempo e gli sforzi extra per scrivere effettivamente le parole su un pezzo di carta.
Ecco di cosa tratta la Giornata mondiale della cancelleria: preservare l’arte di scrivere parole su una pagina, invece di inviare semplicemente versioni elettroniche di lettere che non possono essere veramente toccate ma viste solo su uno schermo.
Gli esseri umani scrivono da sempre, l’inizio della Storia (intesa come epoca) infatti coincide con l’inizio della scrittura. Il motivo principale per cui scrivere divenne una necessità era il trasmettere informazioni.
.Come ogni cosa, la scrittura si è evoluta lentamente da simboli e triangoli a quello che è oggi.
La Giornata della cancelleria è stata creata nel 2012 per garantire che l’arte della scrittura non si estinguesse.
Una preoccupazione dovuta ai progressi tecnologici, che rendevano lo scrivere meno pratico rispetto ad altri metodi di comunicazione.
Come celebrare la giornata della cancelleria?
Ovviamente scrivere un biglietto o una lettera . No, non intendiamo la lista della spesa, per quello va benissimo la app del telefono!
Vai in cartoleria. Sbizzarrirsi con l’acquisto di penne, matite, carta di vario colore o formato e, perché no, magari anche un sigillo!
Regala qualcosa di cancelleria a un amico (o amica, di solito le ragazze amano di più questo genere di regali!)
Trova un Pen Pal (amico di penna) Con i social non è difficile, forse più difficile convincerlo ad usare il vecchio foglio di carta e la penna !
Un ultimo accorgimento, oggi, almeno per questo acquisto il suggerimento è quello di scegliere un negozio e non affidarsi alla vendita online, d’altronde le penne vanno provate, no?
Silvia GALLI