Al G7 c’è sempre una parata di stile che fa venire la pelle d’oca (in un senso e nell’altro, sia ben chiaro! )
Le first ladies, o i first gentlemen, fanno a gara per apparire al meglio, e non sempre ci irescono, purtroppo
Uno degli outfit da dimenticare senza dubbio, anche se non l’unico è quello di Hillary Clinton nel 1996. Il look bianco e nero è una scelta vincente, nella sua classica semplicità, a patto che anche il taglio segua la regola. I pantaloni amplissimi di tessuto rigido e leggermente corti, onestamente, gridano vendetta.
Può piacere o meno il suo carattere, possono essere giudicate certe uscite, ma sullo stile di Veronica Lario (ex lady Berlusconi) non si discute. Sempre all’altezza, sempre perfetta. Altro chè velina ingrata come la definì una volta Vittorio Feltri, lady Veronica in fatto di look è sempre stata d’esempio. (Anche nella sfumatura biondo miele dei capelli, antesignana dello shatush)
Per Nancy Reagan abbiamo una passione mai sopita, quindi al tailleur verde abbinato al basco sulle 23 noi diciamo un grandissimo sì, senza remore.
Cosa vogliamo dire di Melania, regina del G7 in Sicilia? Solo del gran bene. Se è stata criticata per non aver lasciato troppo il segno con charity e proclami non è certo permesso criticarla per lo stile. Mai, mai una volta in 4 anni di presidenza più campagna elettorale, ha sbagliato un colpo. A Taormina ha catalizzato l’attenzione con un soprabito firmato Dolce & Gabbana squisitamente dedicato alla regione.
Arriviamo ai giorni nostri, a questo G7 in Cornovaglia che su tutto ha visto vincere il rosa shocking. Quello della novella signora Johnson firmato Roksanda che costa 1.395 sterline, ma che lei l’ha avuto per sole 24 sterline al giorno dal servizio di noleggio di moda di lusso My Wardrobe HQ.
Kate, come sempre regina di stile si è presenta in rosso: abitino svolazzante e molto attillato a svelare una linea da top model.
Questa volta il nostro Primo Ministro Mario Draghi ha deciso di partecipare da solo al meeting, un peccato perché la signora Maria Serenella è sempre impeccabile e ci sarebbe piaciuta vederla- come merita- insieme alle altre grandi del mondo.
Silvia GALLI