L’estate 2022 passerà alla storia non solo per l’ennesima caduta del Parlamento italiano nel giro di pochissimi anni. O per la pandemia ancora in corso. Oppure per la crisi e l’inflazione. O ancora per una guerra in corso in Europa. Ma la ricorderemo anche per l’ondata di caldo anomalo che ha investito il nostro continente, mettendo a dura prova anche la Gran Bretagna, dove di solito in estate, la sera, ci si mette il maglioncino.
Estate 2022: apocalisse 4800
Un ondata di caldo talmente tanto terribile che ha messo a dura prova anche i più convinti sostenitori del team estate, quelli che da sempre si battono contro i sostenitori dell’inverno. Quelli che a tisana, vino rosso e copertina, preferiscono sempre abbronzatura, spaghetti alle vongole e bianco ghiacciato vista mare. Insomma, questa estate 2022, ci sta davvero mettendo a dura prova, facendoci talvolta dimenticare quanto la bella stagione possa essere bella e suggestiva.
Il bello dell’estate
È in estate, per esempio, che si sprigionano profumi intensi ed evocativi. Quello del basilico fresco strappato con le mani o quello del mare. Quello intenso, dolce e sensuale dei gelsomini che si arrampicano sulle facciate delle case. Oppure quello della frutta matura. È in estate che le vacanze sono lunghe e possiamo davvero staccare e rilassarci. L’estate è quel tempo in cui possiamo smettere di schedulare e organizzare come soldatini ogni secondo della nostra giornate e permetterci di essere leggere.
Estate 2022: attraverso gli occhi degli artisti
E quindi, per quanto sappiamo che questa estate 2022 sia difficile e torrida, cerchiamo di celebrarla e amarla come abbiamo sempre fatto. E per ricordarvi quanto bella sia l’estate, vogliamo raccontarvela attraverso le parole di scrittori, poeti e artisti.
Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla – Ennio Flaiano
Un uomo dice un sacco di cose in estate che hanno nessun significato in inverno – Patricia Briggs
Se una notte di giugno potesse parlare, probabilmente si vanterebbe di aver inventato il romanticismo – Bern Williams
Pomeriggio d’estate; per me queste sono sempre state le due parole più belle nella mia lingua – Henry James
Mi sono preso una cotta formidabile. Fra fuochi e chitarre, in riva al mare e dentro un sacco a pelo. Perché tutti, una volta nella vita, abbiamo diritto di credere che le canzoni dell’estate siano state scritte apposta per noi – Massimo Gramellini
Ho abbracciato l’alba d’estate – Arthur Rimbaud
Il bacio aveva il sapore dell’estate/Sapeva di aria aperta/Di pelle riscaldata dal sole – Georges Simenon
A quei tempi era sempre festa. Bastava uscire di casa e attraversare la strada, per diventare come matte, e tutto era bello, specialmente di notte, che tornando stanche morte speravano ancora che succedesse qualcosa, che scoppiasse un incendio, che in casa nascesse un bambino, o magari venisse giorno all’improvviso e tutta la gente uscisse in strada e si potesse continuare a camminare fino ai prati e fin dietro le colline – Cesare Pavese
Ché l’estate viene/Ma viene solo ai pazienti – Rainer Maria Rilke
Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo appena tre giorni d’estate, tre giorni così con te li colmerei di tali delizie che cinquant’anni comuni non potrebbero mai contenere – John Keats
Le estati volano sempre… gli inverni camminano! – Charlie Brown
Oh estate/abbondante,/carro/di mele/mature,/bocca/di fragola/in mezzo al verde,/labbra/di susina selvatica,/strade/di morbida polvere/sopra(la polvere – Pablo Neruda
Fai ch’io per te sia l’estate/Quando saran fuggiti i giorni estivi – Emily Dickinson
Esistono posti del mondo in cui l’infelicità è impossibile, la barca in mezzo al mare nei giorni d’estate è uno – Ester Viola
In quelle estati che hanno ormai nel ricordo un colore unico, sonnecchiano istanti che una sensazione o una parola riaccendono improvvisi, e subito comincia lo smarrimento della distanza, l’incredulità di ritrovare tanta gioia in un tempo scomparso e quasi abolito – Cesare Pavese
L’estate è quel momento in cui fa troppo caldo per fare quelle cose per cui faceva troppo freddo d’inverno – Mark Twain
L’estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate – Marcel Proust
P.P.
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