Amanti della letteratura, appassionati di libri, ci siamo. Sono stati annunciati ieri, in data 8 giugno, i finalisti del Premio Strega 2022 con una novità che ci sentiamo di definire storica. Dalla dozzina di semifinalisti, infatti, raggiungono la finale non cinque, ma ben sette romanzi. La tradizionale cinquina diventa quindi una settina ed il motivo è piuttosto semplice. Dopo i sei romanzi del 2020, quest’anno, i Finalisti del Premio Strega, saranno sette per la presenza di un ex aequo al quinto posto e per l’aggiunta di un settimo titolo in rappresentanza, come prevede il regolamento, di un editore medio-piccolo.

Finalisti del Premio Strega 2022: un vincitore già annunciato?

Guardando i numeri sembra già che questa edizione 2022 abbia un vincitore già assegnato. Il romanzo Spatriati di Mario Desiati, pubblicato da Einaudi, vola in alto e con 244 voti stacca di ben 66 punti il secondo classificato Claudio Piersanti che con Quel maledetto Vronskij (Rizzoli) e i suoi 178 voti si aggiudica il secondo posto. Terzo posto per Marco Amerighi che con Randagi (Bollati Boringhieri) si aggiudica 175 voti, e quarto per Niente di vero (Einaudi) di Veronica Raimo, già trionfatrice il 7 giugno allo Strega Giovani, che ha raccolto 169 voti.

Ex Aequo

Ex aequo, al quinto posto, troviamo Nova di Fabio Bacà (Adelphi) e E poi saremo salvi di Alessandra Carati con 168 voti. Entra, infine, tra i finalisti del Premio Strega 2022, Veronica Galletta con Nina sull’argine (minimum fax), ripescata, come prevede il regolamento, per garantire la presenza tra i finalisti di un editore medio piccolo. Quello stesso regolamento che che, nel 2020, ha permesso a Febbre di Jonathan Bazzi di concorrere alla finale.

Finalisti del Premio Strega 2022: quattro della scuderia Mondadori

Il Gruppo Mondadori, quindi, riprende quota dopo la discussa esclusione di Teresa Ciabatti, illustre autrice della sua scuderia, alla finale dello scorso anno, gareggiando con ben 4 titoli tra i Finalisti del Premio Strega 2022 (Einaudi, Rizzoli e Mondadori). A commentare la storica settina, è salito sul palco Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e segretario del comitato direttivo del premio Strega: «È un evento storico, potrete dire ai vostri figli che c’eravate quando i finalisti erano sette».

In attesa della finale il 7 luglio

La vittoria sembra già decisa, è vero. Ma rimane ancora da vedere cosa sceglieranno i 400 Amici della Domenica nella finale che si terrà il 7 luglio a Roma nel Museo Etrusco di Villa Giulia, quando, anziché tre, dovranno esprimere solo una preferenza.

P.P.

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