Nonostante le notizie devastanti che ci arrivano dai telegiornali la voglia di Primavera si fa sentire forte e chiara, forse anche perché il Covid sta provando a lasciarci in pace. O almeno questo è quello che con tutto il cuore speriamo.
Come sarcasticamente diceva Miranda Priestley (Aka Meryl Streep) “Floral for Spring? Groundbreaking!” (Fiori? A Primavera? Avanguardia pura! n.d.r)
Sarà pure scontato, ma il fiore fa irrimediabilmente Primavera e i vasi di fiori, anche quelli più originali ci mettono allegria. E solo Dio sa se ne abbiamo bisogno!
Tutti, prima o dopo abbiamo portato a casa – e dovuto esporre- il vaso fatto con le mollette in legno incollate. Che sia stato il nostro o il lavoretto dei nostri figli, l’abbiamo dovuto esporre per un limitato periodo di tempo. Poi, per citare Enrica Tesio, con malcelata soddisfazione mista a senso di colpa, l’abbiamo gettato nella pattumiera.
Oggi parliamo di porta fiori fai da te più belli, se ci è concesso il termine.
Per gli amanti della lettura, un porta vaso originale è quello fatto scavando all’interno di un libro. Anche se per un amante della lettura rovinare un libro pare sacrilego.
Per chi ama uno stile naturale, può realizzare un magnifico vaso con la corda.
Basta avere un recipiente, in vetro, plastica o altro materiale, ed una corda da incollare perfettamente fino a coprire tutta la superficie.
Un vecchio annaffiatoio, magari anche un po’ arrugginito è perfetto per ospitare una composizione di fiori, ma non solo, anche per diventare un oggetto d’arredo in stile primaverile.
Avete comprato troppi carciofi e conservarli in frigo è impossibile? Poneteli in una brocca, saranno un centrotavola originale e un vaso davvero sorprendente.
La tazza di erbette aromatiche è talmente bella che, quasi non fa più notizia.
E voi? Non avete mai pensato di riutilizzare una vecchia zuppiera riempiendola di ranuncoli?
Silvia GALLI